Weeeeee!
Questa è l’originale rubrica di Dave, solo per voi, solo su il Bosone. Rispondiamo alle domande a cui nessun altro sa rispondere.
Perchè i bambini nascono calvi? Chi è in realtà Babbo Natale? Ma soprattutto… Perché “separato” si scrive tutto insieme quando “tutto insieme” si scrive separato?
Ci sono stati gli Oscar, brutti bastardi! Thò, chi ha vinto:
MIGLIOR FILM: Birdman
MIGLIOR REGIA: Alejandro González Iñárritu
MIGLIOR ATTORE: Eddie Redmayne
MIGLIOR ATTRICE: Julianne Moore
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: J.K. Simmons
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Patricia Arquette
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Birdman
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: The Imitation Game
MIGLIOR FILM STRANIERO: Ida (Polonia)
MIGLIOR FILM ANIMAZIONE: Big Hero 6
MIGLIOR FOTOGRAFIA: Birdman
MIGLIOR SCENOGRAFIA: Grand Budapest Hotel
MIGLIOR MONTAGGIO: Whiplash
MIGLIOR COLONNA SONORA: Grand Budapest Hotel
MIGLIOR CANZONE: “Glory” da “Selma”
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: Interstellar
MIGLIOR SONORO: American Sniper
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Whiplash
MIGLIOR COSTUMI: Milena Canonero (Grand Budapest Hotel)
MIGLIOR TRUCCO: Grand Budapest Hotel
MIGLIOR DOCUMENTARIO: CitizenFour
MIGLIOR CORTO DOCUMENTARIO: Crisis Hotline: Veterans Press 1
MIGLIOR CORTO: The Phone Call
MIGLIOR CORTO D’ANIMAZIONE: FEAST
Allora, siete tra coloro che hanno visto Birdman? Bravi.
Siete tra coloro che non l’hanno ancora fatto? Bene, precipitatevi a premere la crocetta rossa in alto a destra e vergognatevi!
Il film merita veramente tanto, a mio modo di vedere una struggente riflessione sul vuoto comunicativo dell’uomo moderno. Le etichette, i pregiudizi, l’insolenza, arricchiscono l’avventura del protagonista che tra insidie trasparenti si muove alla ricerca di una identità che non esiste.
Ma che cavolo mi sta succedendo? Bhè, parliamo di cose serie.
Sapete che nella quinta stagione di Game of Thrones ci saranno ben 5 morti di cui 1 inedita (che cioè non è ancora accaduta nei libro)? Ma dico, stiamo scherzando?
Purtroppo no, leggete qui
Poi…
Avete mai visto questo video?
No?
I tizi che hanno girato questa clip (tra l’altro diventata virale nel giro di poche ore), hanno chiaramente voluto mettere in evidenza il problema delle “molestie stradali” a cui vanno incontro ogni giorno migliaia di donne.
Va bè che la tipa del video è sexy però dai… c’è un limite a tutto.
Ok, avete imparato una cosa nuova. Ma dove voglio arrivare? Guardate:
Dunque, non so quale possa essere il vostro parere generale rispetto a questo confronto ma credo che entrambe le situazioni espongano in modo molto genuino il punto.
Si, ne stavamo parlando giusto qualche riga fa.
L‘etichetta, il pregiudizio, è uno dei cancri della nostra società.
Il discorso potrà suonare troppo semplificato ma personalmente credo sia necessario, per un attimo, dimenticarci del background storico delle varie dispute (vedi Palestina contro Israele) ma concentrarci piuttosto sul fatto che sputare una persona, per qualsiasi motivo, così come offendere la sua integrità sessuale nel caso del primo video, è un atto che alla radice è generato da una sorta di insolenza intellettuale, quel voler affermare nella propria mente l’immagine che noi ci siamo costruiti di una persona che effettivamente ci è estranea. Senza averci neanche mai parlato.
E non è tutto perchè, questo accade anche con le persone che noi crediamo di conoscere.
Sappiate una cosa, signorotti e signorotte che ci state leggendo, per quanto possiate credere di essere nel cervello di qualcuno, questo non vi autorizza a sminuirlo.
E, anzi, sappiate che ogni umano è una creatura complessa ogni oltre immaginazione… altrimenti potreste immaginarlo e infatti non potete. NON POTETE conoscere tutte le sfaccettature di una persona, anche se fosse vostra madre.
Ma perchè questa faccenda mi sta tanto a cuore?
Il motivo va cercato in qualcosa che ultimamente viene a mancare sempre di più nella mia vita e nelle persone che mi circondano (tranquilli, non sono polemico).
Questo elemento è descrivibile con una breve quanto simpatica parolina magica che non ho ancora scritto, volete sentirla?
Eccola, si chiama RISPETTO, ve la presento.
E’ una cosa bella, bella che ci consente di stare in pace, pace con le persone, evitando di scannarci, scannarci a ogni accenno di disputa.
Pensate che bello, bello se tutti, tutti la conoscessero, cono… BASTA OHHH … k…
Su dai, sapete che è così, lo fate anche voi brutti stronzi. LO FATE SEMPRE. Lo fate con i vostri colleghi, lo fate con i vostri amici e i familiari, lo fate direttamente e indirettamente. Puntate il dito, disprezzate, e dunque fate schifo!
Ma un giorno arriverà qualcuno che se ne sbatterà altamente di ciò che dite o ciò che pensate di lui. E ciò vi darà fastidio, tanto, e per questo vi sembrerà strano.
A proposito, ancora non vi ho dato fastidio?
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