Partiamo subito dicendo che le ultime ore, per il fan Pokémon medio, sono state tragiche. Tra conferme e smentite, prove ed indiscrezioni su un imminente annuncio da parte di Nintendo, c’era davvero da perdere la testa. Ma alla fine ecco: caricato online il 29 maggio ma reso disponibile solamente intorno alle 4 del mattino (ora italiana) il trailer di Pokémon: Let’s Go Pikachu e Pokémon: Let’s Go Eevee è finalmente disponibile al pubblico.
Potevamo forse non essere tra quelli svegli alle quattro, con la sola luce dello schermo dello smartphone a rischiarare il nostro volto? Ovviamente no.
Pikachu ed Eevee saranno i protagonisti dei nuovi titoli Pokemon
Disponibili dal 16 novembre 2018, i nuovi giochi si pongono l’obiettivo di fare da ponte tra l’esperienza di gioco mobile che il fortunato Pokémon GO ci ha regalato su smartphone e quella offertaci da Nintendo Switch, l’ultima console di casa Nintendo (che ridendo e scherzando ha ormai più di un anno).
Ciò che il trailer ci mostra immediatamente è che, sfruttando le possibilità della console ed i Joy-Con, sarà possibile giocare in singolo o in compagnia, utilizzando un Joy-Con a testa, con la possibilità di condividere tutti i momenti di gioco, che si tratti di fasi di cattura o di lotta, in cui si potranno affrontare tutte le sfide in coppia.
Proprio sulle fasi di cattura è importante soffermarsi: da quanto possiamo vedere, infatti, è stato scelto per questo titolo un approccio completamente simile a quello di Pokémon GO: non più combattimenti, quindi, bensì solo abilità nel lancio e nella scelta della Poké Ball.
La regione, da quanto mostrato, è definitivamente quella di Kanto – oltre alla presenza del Professor Oak possiamo notare alcuni luoghi simbolici, come l’interno del Monte Luna o il molo di Aranciopoli. Non ci stupisce che il gioco sia stato definito quasi un “remake” di Pokémon Giallo.
Ma la parte più importante arriva ora: il gioco infatti non sarà controllabile unicamente tramite Joy-Con. Disponibile dallo stesso giorno, la Poké Ball Plus (acquistabile separatamente) ci permetterà di giocare e di catturarli tutti (cit.) utilizzando appunto una riproduzione del celebre strumento. Munito di Joystick, sarà utilizzabile sia per spostarsi sulla mappa di gioco che in fase di cattura – adempiendo quindi al suo fine naturale – sia all’aperto!
Ecco infatti un’altra delle novità che il gioco ci propone: forte della sua natura di ibrido console/mobile, Pokémon Let’s Go ci permette sia di trasferire i nostri Pokémon nella Sfera Poké, per portarli “a spasso” insieme a noi, sia di trasferire i Pokémon catturati in Pokémon GO e viceversa, a seconda delle necessità.
Alla fine del trailer, possiamo tirare alcune somme.
Innegabilmente, Nintendo tira fuori ancora una volta una novità, prendendo comunque elementi già visti da entrambe le tipologie di gioco – una esplorazione classica da un capitolo classico ed una modalità di gioco e cattura che, ormai, è diventata standard ma si è imposta sul mercato in tempi recenti – e fondendoli per dare al giocatore una esperienza di gioco completa, che possa accompagnarlo su più piattaforme contemporaneamente, in modi diversi.
C’è però da esprimere qualche criticità.
Da fan accanito della serie Pokémon, non si può non storcere il naso davanti ad alcuni cambiamenti importanti. Partendo dalla cattura stessa, simbolo stesso del marchio Pokémon, non sarebbe stato meglio mantenere alcune fasi di combattimento, invece di ridurre tutto al solo lancio? Una meccanica per alcuni vincente, per altri un sistema che può rapidamente far sentire il peso della sua eccessiva semplicità.
Ancora, nel trailer ci viene anche mostrato un combattimento multiplayer contro un allenatore avversario. Quello che si può notare dalla scena mostrata è che la lotta si svolge in 2 VS 1, quindi con i Pokémon dei due protagonisti contro quello scelto dall’avversario.
Ovviamente l’immagine va presa con le pinze: nel caso in quesione l’allenatore ha un solo Pokémon a disposizione e si ritrova quindi a combattere una doppia battaglia; speriamo che in caso di più Pokémon disponibili si possa avere una battaglia 2 VS 2 anche se, personalmente, avrei preferito porre da subito un rimedio a situazioni “troppo facili” come questa.
Per quanto riguarda il Co-op, non è ancora chiaro come questo avvenga, se sia necessaria una registrazione tramite il proprio account Pokémon GO – forse ostico, ma non impossibile, vista la necessità di trasferimento – e se non si possa, in futuro, sperare in una partecipazione online di giocatori lontani.
Alla fine, comunque, non possiamo che essere soddisfatti di un lavoro che porterà certamente nuova attenzione al brand Pokémon. Una manovra che inoltre permetterà a molti giocatori di riavvicinarsi a Pokémon GO (che ricordiamo essere un prodotto non sviluppato da Nintendo, bensì da Niantic) che, dopo due anni dal lancio, ha subìto un certo calo di utenza – completamente comprensibile visto il tempo trascorso e la natura del gioco in sé.
Non dimentichiamo inoltre le grandi notizie: Nintendo CONFERMA la presenza di un grande titolo CANONICO in arrivo nel 2019 – si parla qui del famoso “RPG” annunciato dalla Grande N in precedenza e del quale l’internet ha già provveduto a far girare varie indiscrezioni. Speriamo quindi nell’imminente E3 e nel Nintendo Treehouse per altre novità esaltanti.
Intanto, per dare la giusta attenzione a tutti, coperto dall’ombra di Pokémon Let’s Go è stato rivelato anche il trailer di Pokémon Quest, nuova avventura dallo stile “cubico” in arrivo per dispositivi mobili Android ed iOS e già disponibile al download su Nintendo Switch.
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