Le idee per tutelare il Libro e l’amore per la lettura

Storie di chi ama e crede ancora nei libri

Ero vicino ad Harry quando stava combattendo con Voldemort, davanti ad Aragorn mentre teneva il suo discorso dinanzi al Nero Cancello, ho volato con Eragon in sella a Saphira ed inseguito le onde con il Capitano Achab.
Ho vissuto centinaia di vite senza mai muovermi dal mio divano, e tutte mi hanno lasciato qualcosa di prezioso. Ciò è stato possibile grazie a uno dei miei più cari e fidati amici: il libro.

Purtroppo però, al giorno d’oggi, sempre meno persone e soprattutto sempre meno bambini, affidano i loro cuori ed il loro tempo alle pagine di un buon libro.

Viviamo in un’ epoca in cui sempre più adolescenti preferiscono forme distruttive di svago e modelli diseducativi di apprendimento. I ragazzi di oggi possiedono iPad da centinaia di euro senza saper ancora leggere, sanno come realizzare un video su Instagram ma non come pubblicare un libro.

Ma se tutto ormai in questi tempi difficili ci sembra giunto al punto di non ritorno, senza speranza alcuna, esiste ancora chi, invece, in un cambiamento ci crede e ci impartisce lezioni importanti. Lezioni di ottimismo e fiducia che dovremmo conoscere ed aiutare a diffondere.

Ecco perché oggi vorrei parlarvi di una iniziativa rivoluzionaria che giunge direttamente dagli Stati Uniti (non proprio uno di quei posti da cui in realtà ti aspetteresti una cosa del genere).

Ecco come ti distribuiscono il Libro

Dico rivoluzionaria perché a nessuno fino ad ora era mai venuto in mente di sostituire libri alle macchinette distributrici di merendine, ma se ci pensiamo, l’idea sarebbe potuta venire a chiunque di noi. Invece è stata la preside della scuola elementare di Umatilla, a Orlando, Florida, Diane Dwyer, sostenuta da insegnanti e genitori che hanno donato i libri, a far sì che i suoi piccoli alunni si potessero nutrire di cultura all’intervallo e non solo di cioccolata e patatine.

L’iniziativa ha riscosso molto successo tra i giovani lettori, che con poco meno di 50cent, possono portarsi a casa una vasta gamma di libri per bambini appositamente scelti per loro dagli insegnanti e magari poi riportarli affinché siano reinseriti nel distributore a disposizione di qualcun altro.

distributore automatico di libri
Vuoi un libro a pochi cent? Cerca uno di questi distributori :D

Insomma, nulla di complicato pare, ma allora perché non ci abbiamo pensato noi mi domando (ndr: in realtà l’idea è stata già importata anche in Italia)? Un preside di una scuola italiana, un ministro, io, voi, perché nessuno ha pensato ad una cosa tanto semplice? Credo sia questo clima di menefreghismo, assenza di interesse, apatia intellettuale a rendere il mondo un posto privo di speranza per i giovani. Nessuno, nemmeno i giovani, pensa per i giovani, per il loro futuro, e questo ci rende vuoti, poveri di stimoli, senza prospettive.

La Libreria dei Titoli Dimenticati

Un’altra bella idea ci arriva poi anche dalla Turchia (altro posto non proprio nella top five degli Stati che puntano sulla cultura), dove ad Ankara, in una ex fabbrica di mattoni, è nata la “libreria dei libri dimenticati“. Tristi infatti dello spreco che ogni giorno si presentava loro davanti, un gruppo di netturbini ha deciso di salvare i libri destinati alla discarica e conservarli in un luogo che fosse accessibile alla comunità e dove questi potessero vivere di nuova vita tra le mani di qualcun altro.

In poco tempo, complice anche l’aiuto dei residenti della zona che venuti a conoscenza dell’iniziativa, hanno iniziato a donare i libri invece che gettarli (nella libreria dei libri dimenticati si contano oltre 6 mila volumi).

Insomma ragazzi, il messaggio è chiaro: siamo noi che dobbiamo mobilitarci per il nostro futuro e per farlo i libri sono alleati preziosi, da non sottovalutare né da mettere da parte, perché possono insegnarci molto. Quindi iniziate con il prendere un libro, uno qualsiasi, che sia storico, fantasy, un manuale scientifico od un saggio di letteratura, affidatevi ad esso e consigliatelo poi ai vostri amici, diffondete l’amore per la lettura.
Credete nella cultura, per essere adulti migliori.

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