Conferenza Microsoft: tra delusioni e sorprese all’E3

Qualche opinione e riflessione sulla conferenza Microsoft

Immaginate che qualcuno vi abbia promesso una bella pizza per cena, ma, nel momento in cui vi sedete a tavola, vi trovate sul piatto un hamburger. Ecco, questa è esattamente l’emozione che ho provato l’altra sera alla fine della conferenza Microsoft.

Per carità, l’hamburger è probabilmente una delle cose più buone che si possa mangiare nella vita… Ma noi ci aspettavamo una pizza! Ci era stato detto che avremmo mangiato una grande pizza, ma alla fine ci è arrivato un panino che, per quanto buono possa essere, non è una pizza.

Ci era stata promessa la migliore conferenza degli ultimi anni, le aspettative erano altissime, considerata anche l’assenza dei rivali di sempre… Ed effettivamente così è stato. Microsoft ha messo su una conferenza importante con un ritmo fortissimo, perfetto, senza sbavature o interruzioni tediose. È stato un successo anche mediatico -l’affluenza su Twitch ed il record di spettatori su alcuni canali lo dimostra – ma come mai allora così tante persone sono rimaste insoddisfatte?

Non è semplice capire cosa è stato fatto di sbagliato in uno show che all’apparenza è immune da critiche. Sì, immune da critiche, perché alla fine ci è stato dato quello di cui avevamo bisogno: servizi, giochi esclusivi, nuove acquisizioni di software house, e ultima, ma non per importanza, una nuova console.

Ma andiamo per gradi, e proviamo a ragionare sul perché durante l’evento non siamo saltati dalla sedia gridando al miracolo.

VIDEOGIOCHI

I videogiochi annunciati sono stati circa 60, di cui molti indie e alcune esclusive. Tra questi, per ovvi motivi, spicca Bleeding Edge – sviluppato da Ninja Theory (Hellblade: Senua’s Sacrifice, DmC) – un multiplayer online melee 4contro4 con uno stile particolare e coloratissimo.

Impossibile non nominare uno dei giochi più attesi dei prossimi mesi: Ori and the will of the wips, seguito dell’amatissimo Ori and the blind forest, in uscita a Febbraio del 2020. In primavera arriverà Minecraft Dungeons – sviluppato da Mojang (Minecraft) –  titolo in co-op con visuale isometrica, che supporterà fino a 4 giocatori. Piccolo spazio dedicato poi a Blair Witch, horror game basato sull’omonimo film, creato da Blooper Team sviluppatori di Layer of fear.

Arriviamo poi a quello che è stato uno dei principali momenti dello show, e che sembra essere a tutti gli effetti il gioco più atteso del prossimo anno: Cyberpunk 2077. Il gioco è stato sviluppato da CD Project Red, gli stessi sviluppatori di una delle saghe più apprezzate degli ultimi anni: The Witcher. Questo non è stato uno dei momenti più apprezzati solo per l’annuncio della data di uscita (16 Aprile 2020), ma anche per la presenza sul palco di Keanu Reevs, che interpreterà un personaggio all’interno del gioco. conferenza microsoft

cyberpunk 2077 keanu reeves
Keanu Reeves dona il suo volto a Cyberpunk 2077; una notizia che da sola, ha sconvolto la platea della conferenza Microsoft.

Non passano di certo inosservati gli annunci di giochi come Dragon Ball Z Kakarot (sviluppato da Cyberconnect), il DLC Lego Speed Champions per Forza Horizon 4, e il DLC Herthland di State of Decay 2 di Undead Labs, che introdurrà ben due nuove storie. Ricordiamo anche il nuovo Tales Of Arise della serie fantasy Tales Of di Bandai Namco, e The Outer Worlds, gioco di ruolo di Obsidian Entertainment (Fallout New Vegas). Non possiamo poi non parlare della riedizone in 4k- con l’aggiunta di una nuova campagna- di Age Of Empires 2, di Microsoft Flight Simulator– simulatore di volo con grafica iperrealistica – e dell’arrivo in occidente di Phantasy Star Online 2 di SEGA.

Annuncio un po’ a sorpresa è stato quello di Crossfirex, titolo sviluppato da Smilegate, in arrivo nel 2020 in esclusiva console per Xbox, di cui però sappiamo ancora troppo poco, se non quello che riusciamo a carpire dal trailer proiettato alla conferenza. Come anticipato in precedenza, continua l’acquisto di altre Software house da parte di Microsoft, questa volta infatti tocca a Double Fine, studio guidato da Tim Shafer (Monkey Island 1 e 2, Grim Fandango).

Però, non è tutto oro quello che luccica. Per quanto questi giochi, attesi o meno che siano, abbiano alzato la qualità dell’evento, non abbiamo visto nemmeno un gameplay. Giochi bellissimi, date non troppo lontane, trailer fantastici, ma alla fine nulla di concreto. Nonostante la qualità grafica e artistica dei trailer sia stata una goduria per gli occhi, ci sarebbe piaciuto vedere gli stessi in azione. conferenza microsoft

La situazione purtroppo non migliora neanche con quella che, insieme ad Halo, è l’esclusiva più importante di Xbox: Gears 5. Il trailer, per quanto intrigante possa essere, e la tanto decantata nuova modalità Escape, non bastano a placare la nostra sete di conoscenza su questo nuovo gioco, e il nostro desiderio di vedere in azione alcuni dei personaggi videoludici più amati di sempre.

La conferenza si conclude con un trailer sul nuovo Halo, dove però purtroppo non ci viene mostrato molto, se non la qualità del nuovo motore grafico e l’ipotetica potenza della nuova console.In realtà, questa è forse la nota meno dolente: la qualità del trailer è stata eccellente ed è stata annunciata anche una data indicativa di uscita (fine 2020)… Sarebbe stato troppo pretendere di dare anche uno sguardo al gameplay!

Se a nessun trailer è seguito un gameplay del gioco rimane poco o nulla, se non il vago ricordo del suo annuncio. I vari leak usciti non hanno di certo contribuito. Nonostante le varie smentite, l’hype del pubblico ha continuato a crescere, portando così a una delusione ancora maggiore. Basti pesare al mancato annuncio del gioco di Playground Games, che nella mente di molti era ormai divenuto il nuovo Fable. La fuga di informazioni ha inoltre contribuito a far calare l’entusiasmo per titoli di fatto già annunciati, come ad esempio il nuovo titolo di Ninja Theory, il cui trailer girava su internet già il giorno prima.

HARDWARE E SERVIZI ALLA CONFERENZA MICROSOFT

L’Xbox Game Pass rappresenta senza ombra di dubbio il servizio di maggior successo di Xbox, anche grazie alle continue aggiunte, come Batman Arkham Knight, Hollow Knight, Metro Exodus e Shenmue 1 e 2 disponibili già da ora.  Abbiamo avuto però graditissima sorpresa: dei sessanta giochi annunciati durante la conferenza trentaquattro saranno già disponibili al lancio sul servizio!

Visto il successo era naturale estendere il servizio anche per PC, ed è così che nasce l’Xbox Game Pass per PC con oltre 100 titoli a disposizione, al prezzo di 3,99 euro al mese. Già così sarebbe stato un annuncio di altissimo livello, ma l’Xbox Game Pass doveva avere un’altra evoluzione ed è per questo che arriva l’Xbox Game Pass Ultimate, servizio che racchiude in un solo pacchetto: Xbox Game Pass per PC, Xbox Game Pass per Console e Xbox Live al prezzo di 12,99 euro al mese.

ori and the blind forest
Ori and the Blind Forest sembra uno dei titoli più interessanti di questa conferenza!

Continuando su questa scia, si passa al Project xCloud la piattaforma cloud di Microsoft. La novità più importante riguarda però il servizio di “Console Streaming”, che permette alla nostra console Xbox di diventare un server personale, facendoci giocare con l’ausilio di smartphone, tablet e pc a tutti i giochi installati sulla nostra console. Purtroppo non conosciamo ancora tutti i dettagli, ma sappiamo che i primi test si svolgeranno ad ottobre. Rimaniamo quindi in attesa di nuove informazioni, speranzosi per la riuscita del servizio. conferenza microsoft

Non poteva di certo mancare all’appello un nuovo controller Elite, che oltre avere un aspetto leggermente diverso rispetto al suo predecessore, include una connessione Bluetooth ed una batteria ricaricabile con ben 40 ore di autonomia, 30 caratteristiche diverse come gli stick analogici con tensione regolabile, e tre profili diversi a seconda dei giochi. Il controller sarà disponibile al prezzo di 179,99 euro a partire dal 4 Novembre.

Ultimo ma non per importanza è la nuova Xbox Project Scarlett.

La nuova console progettata dallo stesso team di Xbox One X presenta un’architettura molto simile a quella di PS5. Progettata in collaborazione con AMD,offre una CPU basata su architettura Zen 2, GPU Navi e RAM GDDR6 con Hard disk SSD di nuova generazione, che potrà essere utilizzato come RAM virtuale e che si pone come obbiettivo l’azzeramento dei tempi di caricamento.

La notizia più importante però ci viene data da un progettista all’interno del video di presentazione. Stando alle sue parole, infatti, la console dovrebbe raggiungere una potenza superiore a 4 volte quella dell’ Xbox One X con 8k e 120 FPS.  Ipotizzando per un attimo che questo sia vero, raggiungeremo i 24 TeraFlops, una potenza davvero difficile da immaginare, così come sarà difficile immaginare quel tipo di risoluzione e quel frame rate.

Poco da aggiungere su questo, servizi al top, prezzo più che onesto e un hardware da paura. La Microsoft si dimostra essere la migliore per tipo di servizi e per console su cui giocare i titoli multipiattaforma. conferenza microsoft

CONCLUSIONI

Come detto all’inizio, abbiamo mangiato il miglior hamburger degli ultimi anni… ma non la pizza promessa. Si poteva fare di più. È palese che la Microsoft si sia voluta concentrare sulla prossima generazione, limitandosi ad offrire per questa quello che era stato promesso. Tutto questo in linea con le dichiarazioni di Phil Spencer sull’annunciare i giochi solo quando sono pronti.

VOTO:7,5

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