I labirinti, da sempre, sono simbolo di fascino e mistero per gli uomini. A partire da quello più famoso, il labirinto del Re Minosse, a Creta, passando per il cinema (ricordate ad esempio all’iconica scena del labirinto innevato?) e l’arte dei più grandi pittori, il labirinto è un’immagine che ha attraversato la storia, trascinandosi dietro un senso di irrisolto e di paura dell’ignoto.
Sai infatti come entrarne, ma saprai uscirne vivo?
Vi è mai capitato di sognare di percorrerne uno? O avete mai pensato quale tecnica usereste per uscirne, senza avere un’Arianna?
Beh ora non avrete più scuse per non mettere alla prova le vostre abilità da Bear Grylls dell’italica penisola, perché sto per indicarvi alcuni meravigliosi labirinti in cui… Perdervi. Vediamo allora i più belli da sfidare!
Labirinto del castello di San Pelagio
Si trova a Padova, in Veneto, e ce ne sono addirittura tre al suo interno: Labirinto del Minotauro, Labirinto Africano e Labirinto del “forse che si forse che no”. Insomma, avete solo l’imbarazzo della scelta, ma portatevi un sacco a pelo per la notte, potrebbe durare più a lungo del previsto!
Parco di Sigurtà
Sempre in Veneto, ma stavolta vicino a Verona, troviamo il parco di Sigurtà. Aperto al pubblico nel 1978, vanta al suo interno un meraviglioso labirinto costruito nel 1500 e formato interamente dalle classiche piante di tasso, curate regolarmente dai giardinieri del parco affinché misurino i 2 metri di altezza. Nemmeno essere alti vi aiuterà ad uscirne in fretta!
Labirinto Borges
Ci trasferiamo sull’isola di San Giorgio, ma sempre in Veneto restiamo e più precisamente vicino a Venezia. In un ex monastero infatti dimora questo maestoso labirinto costruito nel 2011 in onore alla memoria di Jorge Luis Borges appunto, scrittore argentino autore del libro “il giardino dei sentieri che si biforcano”, e credo onorato nella maniera più azzeccata.
Giardino monumentale di Villa Barbarigo e Labirinto di Villa Pisani
Come avrete capito i Veneti adorano i labirinti, ed infatti dobbiamo soffermarci in Veneto ancora un poco per scoprire altri due labirinti. Il primo si trova in una delle antiche ville del padovano. Fatto costruire cardinale San Gregorio Barbarigo, misura ben 1,5 chilometri.
L’altro invece si trova a Stra, sempre in un’antica e nota villa: Villa Pisani. Oltre al labirinto, vi è anche un museo d’arte. Tanto per rimarcare quanto il simbolo del labirinto abbia affascinato gli uomini, anche quelli di cultura, fin dall’antichità ed in ogni forma artistica.
Labirinto della Masone
Ma quello che più in assoluto merita a mio parere una visita, forse più che per il suo valore artistico, per il primato che detiene, è il labirinto della Masone, a Fontanellato, in Emilia Romagna. Costruito dal designer italiano Franco Maria Ricci, è il labirinto più grande del mondo, lungo infatti ben 3 chilometri ed interamente realizzato con piante di bambù. È totalmente percorribile a piedi, il costo del biglietto merita la sfida ed ogni anno milioni di visitatori vi si addentrano, sperando di uscirne prima o poi! Ma un suggerimento spassionato: evitate le afose giornate estive, o finirete per fare la fine di Icaro!
Ci vediamo allora all’uscita… o forse no.
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