Mentre l’Italia si preoccupa per l’emergenza coronavirus, nel resto del mondo accadono fenomeni insoliti che spingono a riflettere su come la fine dei tempi possa essere persino più bizzarra. Lo sanno bene i tedeschi che pochi giorni fa hanno assistito ad uno spettacolo fenomenale, direi quasi… Esplosivo. Un’enorme palla di fuoco, una meteora, si è infranta sulla superficie terrestre.
Nella notte tra il 2 e il 3 Marzo scorso, un asteroide è entrato in collisione con la nostra atmosfera, cadendo quasi verticalmente sulla Germania e lanciando un gigantesco bagliore che è stato avvistato a chilometri e chilometri di distanza. Oltre 200 persone tra Germania e Paesi Bassi, hanno asserito di aver avvistato il fenomeno e qualcuno è riuscito persino a fotografarlo o filmarlo.
La palla di fuoco tedesca: cosa è successo?
Quando un asteroide o una meteora colpisce l’atmosfera terrestre, questa prende fuoco a causa della resistenza a cui è sottoposta la roccia spaziale. Inoltre l’aria che penetra nei pori e nelle fessure della roccia, la fa sgretolare ed è per questo che è molto raro che un grosso meteorite colpisca la superficie terrestre. Capita però che alcuni frammenti, al momento dell’esplosione, rimangano di dimensioni sufficienti da provocare un grande lampo luminoso. Tali meteore super-luminose vengono chiamate fireball (palla di fuoco).
Come già detto è piuttosto improbabile che un meteorite riesca a penetrare nell’atmosfera terrestre fino a causare danni al nostro pianeta, ma non è impossibile. Secondo la NASA ogni anno sussiste una possibilità su 300.000 che una roccia spaziale possa colpire la Terra, causando danni importanti. La prospettiva di un armageddon non è dunque da ritenersi irrealizzabile.
Meteore del passato, presente e futuro
Gli asteroidi hanno rappresentato una minaccia per la vita sulla Terra dalla nascita dei primi esseri viventi 3,5 miliardi di anni fa. Il più famoso di tutti è certamente l’asteroide che colpì il nostro pianeta 66 milioni di anni fa, ponendo fine al regno dei dinosauri sulla Terra. Ogni tanto riceviamo un duro promemoria di quanto possano essere pericolose tali rocce spaziali. Anche perché non è detto che una tale catastrofe non possa ripetersi.
Da qualche anno la NASA stessa sta cercando di monitorare gli spostamenti di un particolare asteroide di 500 metri chiamato Asteroide Bennu, il quale avrebbe il potenziale per spazzare via una nazione. Non si esclude infatti che tale asteroide possa colpire la terra nei prossimi 120 anni, causando danni devastanti. Ma per fortuna si calcola che il primo ravvicinamento ci sarà solo nel 2135, quindi tutti quelli che sono vivi al momento hanno una cosa in meno per cui preoccuparsi.
Non è cosa nuova neanche alla nostra epoca. Di recente, in India, un meteorite verde ha illuminato la notte sopra le metropoli del paese destando l’attenzione dei passanti e addirittura, dei media.
Ti è piaciuto questo articolo? Dicci cosa ne pensi nei commenti qui sotto o esplora altri contenuti dal nostro menù!
Hai una storia da raccontare o un'opinione da condividere? Mandaci il tuo articolo scrivendoci a [email protected].
Vuoi unirti al nostro team e collaborare con noi? Scopri come candidarti alla pagina dedicata: collabora.