Sono passate poche ore dalla conclusione della conferenza EA in occasione dell’E3 e Anthem è già sulla bocca di tutti. Un trailer spettacolare ha infiammato gli animi dei gamer giunti alla EA Play, l’annuale conferenza della società videoludica statunitense.
Un’inaugurazione più che scoppiettante per quest’edizione della fiera di Los Angeles che ha raggiunto le battute di chiusura facendo sradicare la mascella ad ogni spettatore presente in sala. E non solo, dato che il web sta letteralmente impazzendo per l’arrivo della nuova fatica di Bioware.
Cosa sappiamo di Anthem
Gli autori di Dragon Age e Mass effect, infatti, sono andati a chiudere lo spettacolo pre-E3 con tanti contenuti che riguardano questo titolo dalle aspettative assolutamente ottimistiche. Il trailer assolutamente spiazzante (e che potete ammirare qui sopra) ha preceduto il talk durante il quale è stata proiettata una demo del gioco.
Tanti sono i dettagli emersi da questa nuova avventura; possiamo dire con certezza che si tratta, lato gameplay, di un figlio spirituale di Mass Effect. La veste grafica assume un rango d’onore dato che si affida a un engine Frostbite di nuova generazione.
Nel frattempo, Bioware ci promette che Anthem conterà su una trama, in pieno stile RPG, molto interessante; l’ambientazione non è ancora chiara ma da quel che possiamo osservare non mancheranno misteri da risolvere e boss dalle ragguardevoli proporzioni.
Il mondo di gioco sarà un OPEN WORLD che potremo esplorare sia in solitaria che in co-op (alla Borderlands, per intenderci). Scegliere l’uno o l’altro sentiero non condizionerà lo sviluppo del vostro personaggio di cui si garantisce, a prescindere, una crescita narrativa avvincente.
Anthem non avrà loot boxes e sarà esente da micro transazioni che incentivano l’esperienza di gioco. Le uniche transazioni che saranno consentite riguarderanno pacchetti di skin ed elementi meramente estetici.
Non c’è altro da dire se non che questo titolo entra di diritto, tra i candidati a spaccare la prima metà dell’anno videoludico a venire. E voi che ne pensate?
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