ATARI un tempo era leader nel settore dei giochi, aprendo la strada a gran parte di ciò che conosciamo oggi, ma col passare del tempo ha finito per perdere gran parte del suo prestigio e rilevanza, ma sembra che sia pronta a riconquistare il suo posto al sole. Negli ultimi anni, la società ha iniziato ad acquisire studi specializzati in giochi retrò e i diritti d’autore su molti giochi classici, ma sembra che questo fosse solo l’inizio.
ATARI acquisisce un altro studio specializzato in giochi retrò
ATARI questa settimana ha annunciato l’acquisizione di Digital Eclipse, uno sviluppatore noto per i suoi giochi vecchi e classici che richiamano i titoli originali del passato. Lo studio ha anche lavorato su versioni reinventate di giochi più vecchi che sono stati ripubblicati sulle piattaforme attuali con modernizzazioni che li rendono più accessibili e, in molti casi, più divertenti. Quindi considerando la nostalgia in cui è immersa ATARI, sembra un’acquisizione che ha senso.
L’acquisto di Digital Eclipse consentirà ad ATARI di “espandere le proprie capacità di sviluppo interno” e di utilizzare la tecnologia di sviluppo implementata nelle precedenti riedizioni. Giusto per darvi un’idea, Digital Eclipse è stato lo sviluppatore che ha realizzato Atari 50: The Anniversary Collection, la raccolta che includeva diversi giochi retrò in un unico grande pacchetto.
Altri giochi su cui lo studio ha lavorato in passato includono “Space Jam: A New Legacy – The Game“, “Blizzard Arcade Collection“, “Medievil“, “Disney Classic Games Collection” e T”eenage Mutant Ninja Turtles: The Cowabunga Collection“.
È interessante notare che sembra che Digital Eclipse sarà ancora in grado di intraprendere progetti non ATARI. Una FAQ condivisa sul sito web dello studio rispondeva a domande sull’esclusività, sui prossimi progetti Digital Eclipse già annunciati e altro ancora:
Oltre alle versioni recenti come Wizardry: Proving Grounds of the Mad Overlord e The Making of Karateka, Digital Eclipse ha molti progetti non annunciati in cantiere che non coinvolgono le proprietà intellettuali di ATARI e continueranno come previsto. Il futuro è aperto e crediamo che la partnership con Atari porterà ancora più opportunità.
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