Certificazione ISO 45001, cos’è e a cosa serve

Alcune ricerche condotte dall’ISO e dall’OIL hanno dimostrato che oltre 2,7 milioni di lavoratori, ogni anno, muoiono sul posto di lavoro, si infortunano, o si ammalano gravemente.
La salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro è un argomento importantissimo per un’azienza, nel saper adeguatamente tutelare i propri dipendenti. La Certificazione ISO 45001 riguarda i “Sistemi di Gestione sulla Salute e Sicurezza sul lavoro” e sostituisce la norma OHSAS18001; è una norma internazionale che specifica e definisce i requisiti obbligatori per i sistemi sulla salute e sicurezza sul lavoro e fornisce le indicazioni su come ogni azienda, pubblica o privata debba garantire tali requisiti ai dipendenti secondo i principi del miglioramento continuo.

La Certificazione ISO 45001 come punto di svolta

La commissione che a lungo ha lavorato per definire i requisiti della norma di certificazione Iso 45001, ritiene che la certificazione sia un punto di svolta in modo particolare per i senior management, in quanto tutte le aziende possono ora fare riferimento a direttive per migliorare la propria gestione in termini di salute e sicurezza, anche per i visitatori che si recano in azienda.

Sono tanti i fattori cui un imprenditore deve tener conto per minimizzare al massimo il rischio di infortunio e malattia; secondo il D.Lgs 81/2008, ogni azienda deve avere le Figure della Sicurezza sul Lavoro. Sono persone coinvolte nel sistema di sicurezza aziendale (come l’RSPP, il medico competente e altre) ma il datore di lavoro è il responsabile in assoluto e deve assicurarsi che ognuno di queste figure svolgi il proprio lavoro, oltre a fornire loro dei corsi di aggiornamento periodici adeguati.

La fornisce diversi vantaggi all`azienda:

• una gestione proattiva al rischio ed al cambiamento nei confronti dei rischi aziendali e delle opportunità correlate;
• definizione di un coerente contesto aziendale che aiuterà a fissare efficacemente obbiettivi e risorse oltre che alle parti interessate ed alle loro aspettative;
• riduzione degli infortuni, malattie e morti;
• un adeguato sviluppo della politica e gestione sulla Salute e Sicurezza sul lavoro e un impegno a rispettare la legislazione vigente;
• miglioramento della reputazione dell’azienda, anche tra il personale e dell’immagine;
• miglioramento della competenza dei dipendenti che saranno più motivati e partecipi;
• agevolazioni e premi INAIL;
• prevenire possibili sanzioni ed ottenere l’esimenza del datore di lavoro come previsto dalla legge L 231;
• velocizzazione dei processi di qualifica e accesso alla partecipazione delle gare di appalto ed affidamento.

Come ottenere la Certificazione ISO45001

Tutte le aziende e le organizzazioni in possesso della certificazione OHSAS18001 hanno 3 anni di tempo (fino al 12-03-2021) per adempiere all’aggiornamento e per eseguire il passaggio alla norma di certificazione ISO 45001, vi è un iter da seguire:

• verificare e analizzare in primis le principali lacune rispetto alla nuova norma tramite un audit;
• effettuare la revisione del sistema secondo la struttura HLS ed effettuare la valutazione dei rischi opportunità e del contesto;
• verificare tutta la documentazione obbligatoria inerente ai requisiti della salute e sicurezza sul lavoro;
• risolvere le eventuali “non conformità” emerse durante la fase precedente;
• selezionale l’organismo di certificazione che deve effettuare la verifica di certificazione;
• effettuare la verifica e risolvere le eventuali non conformità emerse;
• una volta che l’esito finale è positivo, verrà emessa la Certificazione da parte dell’organismo di certificazione che avrà una durata di 3 anni.

Una volta ottenuto il certificato, vi saranno visite periodiche da parte del’organismo di certificazione, denominati vis, al fine di garantire la confornità del Sistema di gestione sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro secondo la norma di certificazione ISO 45001.

Leggi anche:
L’industria abbraccia l’ambiente con la certificazione ISO 14001