Siamo sicuri di conoscere davvero tutto sul maghetto più famoso del mondo? La saga di Harry Potter ha incantato milioni di persone, ma dietro la storia principale si nascondono dettagli affascinanti, ispirazioni personali e segreti di produzione che rendono questo universo ancora più ricco. L’universo di Harry Potter è nato in un modo quasi magico. L’idea folgorò J.K. Rowling nel 1990, durante un viaggio in treno da Manchester a Londra che subì un ritardo di quattro ore. Senza una penna, passò tutto il tempo a immaginare i personaggi e la scuola di Hogwarts. Persino la celebre Stazione di King’s Cross non è una scelta casuale: è qui che i suoi genitori si conobbero. La vita dell’autrice è un filo conduttore che si intreccia profondamente con la narrazione. La sua battaglia contro la depressione, ad esempio, ha dato vita a una delle creature più terrificanti della saga, i Dissennatori, esseri che si nutrono di ogni felicità e speranza. L’autrice stessa ha rivelato che la giovane Hermione è ispirata a lei stessa, con la sua insicurezza mascherata da una conoscenza enciclopedica. Anche il professor Piton è basato su un suo vecchio e severo insegnante di chimica.
Personaggi, destini e nomi nascosti
Il mondo magico è abitato da figure il cui destino è stato scritto senza tralasciare alcun dettaglio approfondendo aspetti passati e futuri delle loro vite, senza lasciare nulla al caso. Ad esempio sappiamo che quando Voldemort muore, durante la Battaglia di Hogwarts, ha 71 anni ed era nato il 31 dicembre 1926. Ancora: i gemelli Weasley, Fred e George sono nati il 1° aprile, un chiaro riferimento al loro spirito scherzoso. Dopo Hogwarts, la vita dei personaggi principali ha preso direzioni diverse ma ugualmente significative. Hermione ha lavorato per il Ministero della Magia, prima per garantire maggiori diritti agli elfi domestici e poi nel Dipartimento per l’Applicazione della Legge Magica. Harry e Ron hanno rivoluzionato il Dipartimento Auror e Harry ne è diventato il capo. Ron, successivamente, si è unito a suo fratello George nella gestione del negozio di scherzi “Weasley’s Wizard Wheezes”. Ginny Weasley, dopo una carriera da giocatrice di Quidditch professionista, è diventata la redattrice sportiva della Gazzetta del Profeta. I nomi dei figli di Harry, James Sirius, Albus Severus e Lily Luna, sono un toccante omaggio ai personaggi che hanno segnato la sua vita. Anche il professor Silente nasconde un segreto toccante: si innamorò del mago Gellert Grindelwald prima che questi diventasse il mago oscuro più temibile del suo tempo.

La Magia delle Parole: nomi che raccontano una storia
Ogni nome nel mondo di Harry Potter è scelto con una cura meticolosa, spesso nascondendo un significato profondo. Albus Silente (Albus Dumbledore) unisce il latino albus (bianco), simbolo di saggezza, a una parola arcaica inglese per “bombo”, perché la Rowling lo immaginava canticchiare mentre passeggiava per il castello. Lord Voldemort è un anagramma del suo vero nome, Tom Orvoloson Riddle, e in francese Vol de mort significa “volo della morte”.

Il nome di Remus Lupin è un chiaro indizio della sua natura licantropica, richiamando Remo, uno dei fondatori di Roma allattati da una lupa, e il latino lupinus, che significa “del lupo”. La famiglia Black ha nomi di stelle e costellazioni, come Sirius, Bellatrix e Draco. Il cognome di Draco Malfoy, invece, deriva dal francese antico Mal foi, che significa “malafede”.
Dietro le Quinte
La trasposizione cinematografica ha aggiunto un ulteriore strato di magia alla saga. Per esempio, J.K. Rowling ha insistito affinché il cast principale fosse interamente britannico per preservare l’autenticità. Il numero di telefono che Arthur Weasley compone nella cabina telefonica per raggiungere il Ministero della Magia è 6-2-4-4-2, che corrisponde alle lettere della parola “magia” sul tastierino. Durante le riprese de Il prigioniero di Azkaban, il regista Alfonso Cuarón chiese ai tre attori principali di scrivere un saggio sui loro personaggi. Emma Watson scrisse 16 pagine, Daniel Radcliffe una, mentre Rupert Grint non consegnò mai il suo compito, proprio come il suo personaggio. Un’altra divertente curiosità sul set riguarda Tom Felton, l’attore di Draco Malfoy: le tasche del suo mantello furono cucite perché continuava a contrabbandare cibo sul set. L’attore che interpreta il giovane Tom Riddle, Hero Fiennes Tiffin, è il nipote di Ralph Fiennes, l’attore che interpreta Voldemort adulto, creando una parentela magica anche nella realtà.
Segreti e teorie dei fan
Nel corso degli anni, i fan hanno sviluppato teorie affascinanti che aggiungono profondità alla saga. Una delle più famose vede Harry, Voldemort e Piton come i tre fratelli della “Storia dei Tre Fratelli” narrata nei Doni della Morte: Voldemort brama il potere, Piton desidera un amore perduto e Harry accetta la morte come un’amica. Silente, in questa teoria, rappresenta la Morte stessa che accoglie Harry alla fine del suo viaggio. Un’altra curiosità riguarda la cicatrice di Harry a forma di saetta, simbolo antico di potere e divinità. J.K. Rowling aveva inizialmente pensato di concludere la saga con la parola “cicatrice”, ma alla fine ha optato per un più rassicurante “Andava tutto bene”.

Queste sono solo alcune delle innumerevoli curiosità che rendono il mondo di Harry Potter un universo ricco, profondo e infinitamente affascinante, capace di svelare nuovi segreti a ogni rilettura o visione.
Fonte: https://libreriamo.it/libri/36-curiosita-che-non-tutti-sanno-su-harry-potter/





