Sembra che Netflix, dopo un lungo anno di trattative, abbia finalmente stretto un accordo con cui ha ottenuto i diritti di Dragon’s Lair.
Fermi, aspettate a fare i salti di gioia. Cioè, fateli, sia chiaro, ma prima fatemi finire – ci sarà certamente chi non sa di cosa si stia parlando.
Cos’è Dragon’s Lair
Stiamo parlando di un videogioco iconico, creato da Don Bluth e Rick Dyer all’inizio degli ormai lontani anni ’80.
Vi state chiedendo dove avete già sentito il nome di Don Bluth? Ve lo spiego io: stiamo parlando di uno dei massimi esperti di animazione degli USA. Formato lavorando a titoli Disney come ad esempio Robin Hood, ha poi diretto la regia di pellicole che ad oggi sono dei veri e propri classici come Anastasia e Fievel sbarca in America.
La sua competenza ha permesso a Dragon’s Lair di avere una grafica rivoluzionaria per il tempo, e il videogioco in questione è divenuto uno dei suoi lavori più famosi.
A questo punto la domanda potrebbe essere “di che tipo di gioco si tratta?” La risposta non è semplice: il titolo non è molto lontano da una vecchia avventura grafica (volgarmente dette punta e clicca), ma ha una possibilità d’azione decisamente più limitata rispetto ad un videogioco standard, divenendo a tutti gli effetti più simile ad un film d’animazione interattivo, nel quale il giocatore deve avere successo in una serie di quick-time event per proseguire nella storia. Storia che vede come suo iconico protagonista Dirk the Daring, un prode cavaliere che deve salvare la principessa Daphne dalla prigionia imposta le dal mago Mordroc, sconfiggendo inoltre il suo guardiano, il malefico drago Singe (la cui tipologia la trovate qui).
Bla bla bla, ma questo film?
Ryan Reynolds.
Non servirebbe aggiungere altro, soprattutto se avete amato Deadpool, ma va bene, vi darò qualche dettaglio.
Cosa se ne farà Netflix di questi diritti? Beh, produrrà un adattamento live action del celebre videogame, con Ryan Reynolds nei panni di Dirk. Sembra che il team, coordinato dagli studi di produzione di Vertigo e Maximum Effort (quest’ultimo dello stesso Reynolds), sia già al lavoro.
La sceneggiatura è in mano a Dan e Kevin Hagman, showrunner di varie serie animate che hanno lavorato anche a The Lego Movie… Ma con loro collaborerqnno anche Gary Goldman (Pollicina, Anastasia), Jon Pomeroy (Pocahontas, The Simpson Movie), e Don Bluth in persona.
E niente, ho finito. Adesso potete fare i salti di gioia, non vi trattiene nessuno. Mi raccomando, però, non fatemi esaltare tutto da solo.
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