Nonostante l’E3 2019 sia alle porte, tutti i Pokéfan del mondo si sono ritrovati davanti agli schermi per godere del Pokémon Direct dedicato alle ultime creazioni di Game Freak ed esclusive Nintendo, Pokémon Sword e Pokémon Shield.
L’aspettativa è ovviamente enorme: durante la precedente presentazione erano stati dati diversi sguardi all’ambientazione ed alle meccaniche ma senza entrare nel dettaglio. Questa volta, invece, sembra che la curiosità di molti sia stata soddisfatta.
Le novità di Game Freak
Ad aprire le danze è Tsunekazu Ishihara, presidente della Pokémon Company, che ci lancia subito in pasto un corposo video di apertura. Oltre ad alcune immagini del campo di battaglia e di qualche nuovo Pokémon (cosa che sarà approfondita in seguito), quello che più colpisce è la vastità del mondo di gioco.
La possibilità di esplorare liberamente zone selvagge (proprio come saranno chiamate in seguito durante la descrizione di quanto visto), provviste di condizioni meteo variabili e, soprattutto, incontri con pokémon selvatici finalmente visibili – era già successo recentemente in Pokémon Let’s GO Pikachu ed Eevee, ma non in un titolo “canonico” della serie – è una graditissima sorpresa per chi sperava in una evoluzione della serie che portasse quella tanto agognata libertà di gioco che i fan sognano da tanto.
L’esplorazione è infatti coadiuvata dalla possibilità di avere controllo totale sulla telecamera, sul poter interagire ovviamente con l’ambiente di gioco quali alberi, laghi e la ricerca silenziosa nella classica erba alta.
Qualcuno nei commenti di YouTube scherza già chiamandolo “Pokémon: Breath of The Wild” e la cosa non è poi così lontana dalla realtà: una rivisitazione del genere è molto vicina a quella già fatta nel 2017 dello storico brand fantasy Nintendo, eliminando quanto più fosse restrittivo per il giocatore (in questo caso Percorsi ed ostacoli geografici) per permettere una immersione totale. game freak
Ovviamente ci vengono mostrati anche alcuni Pokémon di nuova generazione, ma senza esagerare: per i più curiosi si rimanda all’uscita del gioco per approfondire il nuovo Pokédex.
Si parla invece della nuova meccanica che andrà ad arricchire le battaglie, denominata Dynamaxing, grazie alla quale il Pokémon scelto diventerà letteralmente GIGANTESCO, con conseguente esponenziale aumento della potenza delle sue mosse. Ovviamente questo sarà possibile anche da parte dell’avversario – come nel caso di quanto si può già vedere nel trailer… – ed inoltre la tecnica sarà disponibile una sola volta per combattimento e solo per tre turni; sarà quindi necessario pianificare bene la strategia da utilizzare. game freak
Inoltre, questi Pokémon saranno anche presenti come incontri nell’open world, in quelle che vengono definite Max Raid Battle, in cui si potrà raggruppare fino a quattro giocatori online per affrontare il Pokémon selvatico gigante – qualcosa che ricorda ovviamente Pokémon GO e che ben funziona con l’idea di un team-up online.
Uno sguardo rapido viene dato anche alle lotte nelle Palestre, veri e propri stadi Pokémon, con tanto di tifo indiavolato (cit.) sugli spalti. Non si capisce ancora se questo porterà a qualcosa in termini forse di morale o statistiche temporanee o se sia unicamente come presenza scenica; nonostante tutto l’effetto è ottimo, anche se per una migliore impressione dovremmo aspettare un gameplay di prima mano. game freak
Infine, uno sguardo fugace viene dato a Zacian e Zamazenta, i nuovi leggendari dei due titoli. Questo insieme alla notizia della data d’uscita: 15 novembre 2019, per una release mondiale contemporanea. Inoltre è possibile preordinare uno speciale Double Pack contenente entrambi i titoli.
In conclusione, questo Pokémon Direct ci lascia piacevolmente sorpresi, con una serie di novità attese e sperate, che non fanno altro che aumentare la nostra impazienza per la release ufficiale.
Intanto, sarà bene preordinare… game freak
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