Tutti – ma proprio tutti! – i giochi da tavolo in “The Big Bang Theory” (Parte terza)

«Bene ragazzi, a che gioco vi va di giocare?» (Raj VIII, 13)

Anche nella quarta stagione la ricerca non è stata particolarmente impegnativa dal momento che non ci sono poi così tanti giochi (il punto di svolta lo avremo a partire dalla quinta, quando le presenze si andranno sempre più intensificando e bisognerà aguzzare la vista per riuscire a individuare una serie di titoli nascosti), tuttavia l’importanza della stagione va ravvisata nel tributo che rende a un’icona del mondo dei giochi da tavolo: il Monòpoli (dal 2009 anche in Italia Monopoly). Pensate che fra le innumerevoli edizioni apparse sul mercato nel corso di 70 anni di vita nel 2014 ne è stata distribuita una interamente dedicata a The Big Bang Theory!

Tutti – ma proprio tutti! – i giochi da tavolo in “The Big Bang Theory” (Parte terza)
Peccato che le due edizioni disponibili siano solo in inglese e tedesco, ma questo particolare per noi che vediamo la sitcom in lingua originale è irrilevante e non ci impedirà di acquistarne una copia, vero?!

IV, 3. Altro gioco fittizio, a tratti inverosimile, è quello della Controfattualità, inventato e giocato da Amy e Sheldon all’inizio della puntata, nella quale Sheldon fa anche riferimento alla scenata di Leonard in una partita a Jenga del 2008 (per informazioni sul gioco potreste leggere la prima parte di Tutti – ma proprio tutti! – i giochi da tavolo in “The Big Bang Theory”.

IV, 9. Howard e Raj giocano a Battaglia navale e si nota sul tavolino davanti a loro una scatola di Monopoly al quale giocheranno qualche scena dopo insieme a Bernadette. Per entrambi i titoli potrei risparmiarmi qualunque descrizione, ma voglio spendere almeno due parole per due giochi come questi che appartengono alla tradizione ludica di tutto il mondo. Il primo si disputa in due giocatori o squadre e consiste nell’individuare e nell’affondare la flotta avversaria, può essere giocato con carta e penna sebbene ne esistano molteplici versioni in scatola distribuite in Italia praticamente da tutte le case editrici anche in versioni 3D o elettroniche: Cicogna, EG, Clementoni, Polistil, Ravensburger, Hasbro, etc.

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Questo semplice gioco necessita, come potete notare, solo di qualche foglio e di una matita

In merito al secondo titolo, beh, la storia è lunga e complessa – e la leggenda lo è altrettanto! Sintetizzare il tutto non è dunque semplice, ma ci proverò: cominciamo col dire che si tratta di uno dei giochi a carattere economico più famosi al mondo, venduto in oltre 80 nazioni, la cui ideatrice fu una donna, certa Elizabeth Magie, che nei primi anni del secolo scorso creò The Landlord’s Game, gioco assai simile nelle meccaniche al Monopoly e concepito per scopi didattici. La Magie ottenne due brevetti nel 1904 e nel 1921, ma solo nella metà degli anni ’30 i diritti saranno acquisiti dalla Parker e C. Darrow, che aveva apportato alcune modifiche sia al tabellone che al regolamento, ne verrà ritenuto l’autore. Come si vince? Semplicemente sapendo speculare e assecondando la fortuna: si comprano case, alberghi e interi isolati, costringendo gli altri alla bancarotta. Nel nostro paese Monòpoli (Monopoly) distribuito da EG su licenza Parker per 70 anni, è ora nelle mani della Hasbro e registra un numero davvero notevole di edizioni speciali.

Tutti – ma proprio tutti! – i giochi da tavolo in “The Big Bang Theory” (Parte terza)
Volete sapere qualcosa in più sul Monopoly? Partite pure dalla voce su Wikipedia

IV, 11. Ritornano i Guerrieri Mistici di Ka ah, gioco di carte del quale si è parlato nella parte seconda di Tutti – ma proprio tutti! – i giochi da tavolo in “The Big Bang Theory.

IV, 22. Come vi anticipavo nella seconda parte di Tutti – ma proprio tutti! – i giochi da tavolo in “The Big Bang Theory”, i riferimenti al gioco degli Scacchi e alle sue possibili varianti prenderanno sempre più piede. In questa puntata Sheldon spiega a Leonard come giocare in tre e in un primo momento proverà il gioco da solo, poi alla chiusa della puntata giocherà con Leonard e Howard. Sheldon non è stato il primo a pensare alla variante con tre giocatori (ne esiste anche una a quattro), già nel 1992, solo per farvi un esempio, J. Filek e J. Luberda idearono e autoprodussero i Chess for Three. Sempre nella medesima puntata Leonard e Howard, a casa di Raj, giocano a Jenga.

Tutti – ma proprio tutti! – i giochi da tavolo in “The Big Bang Theory” (Parte terza)
Sheldon mostra a Leonard uno dei due pezzi aggiuntivi (vecchietta e serpente)

IV, 23. Ancora una volta si gioca ai Guerrieri Mistici di Ka ah in quattro, persino nella camera d’ospedale in cui Sheldon è isolato in quarantena!

Tutti – ma proprio tutti! – i giochi da tavolo in “The Big Bang Theory” (Parte terza)
Da sani o da malati la passione per i giochi da tavolo (o di carte) non viene mai meno!

Ci troviamo in un periodo dell’anno in cui si è soliti rispolverare i giochi da tavolo, chi di voi sarà fra i 750 milioni di persone che dal 1935 giocano a Monopoly? Scommetto in molti, per quel che mi riguarda vi confesso che  non gradisco particolarmente i giochi a sfondo economico-finanziario… Gusti ludici a parte, BUONE FESTE e buon gioco a tutti! Spero continuerete a seguirmi nell’anno nuovo.

XXII. XII. CIƆCIƆXV

 (Continua…)

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Enrico De Luca

Collezionista e studioso da sempre appassionato di giochi da tavolo, collabora con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’UNICAL e si interessa in particolare di letteratura, filologia, metrica e di problemi legati alla prassi traduttoria. Ha pubblicato, fra le altre cose, un Dizionario dei giochi da tavolo (Libellula 2011) e due traduzioni annotate di Dickens, A Christmas Carol e Il Grillo del Focolare (Caravaggio 2009). Legge e rilegge quotidianamente l’intera produzione di C. Schulz e dallo scorso anno ha iniziato ad apprezzare The Big Bang Theory. Altre passioni di vecchia data: opera lirica, musica classica, cinema, teatro…
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