Gioco da tavolo sotto l’ombrellone? 5 consigli per voi!

La redazione propone 5 giochi per ravvivare le vostre vacanze!

Il gioco da tavolo protagonista anche delle giornate sotto il sole di agosto? Si può! Basta scegliere i party game giusti e usare qualche piccolo accorgimento.

Da nerd quale sono, non posso non portarmi dietro qualcosa anche sotto l’ombrellone, fumetti a parte. E non sto parlando delle solite carte napoletane o francesi, o del mitico Uno: mi piace sperimentare e provare, provare, provare…

Ovviamente non posso esimermi dal condividere con voi i miei umili pareri e consigliarvi ben cinque giochi da tavolo da fare in spiaggia con gli amici!

Perudo!

perudo

Classico gioco di dadi, bluff e scommesse, con Perudo ci catapultiamo nel mondo della statistica: ogni giocatore possiede 5 dadi ed un bicchiere opaco; ognuno lancia i dadi in segreto ed il primo a giocare indica quanti dadi di un certo numero sono presenti sul tavolo. Il giocatore successivo potrà rilanciare la probabilità o dubitare: in questo caso se il risultato è inferiore al numero puntato, ed il dubito è corretto, l’avversario perde un dado, altrimenti è la persona a dubitare, a perdere il dado

Gioco da tavolo semplice e veloce, altamente personalizzabile anche in più giocatori (comprando due Perudo o aggiungendo dadi di altri colori): la nuova edizione presenta anche una sacca per portare il gioco ovunque.

Origami

origami

Origami è un gioco da tavolo pesca e gioca il cui obiettivo è quello di giocare carte origami e attivarne gli effetti, il tutto per ottenere punti necessari alla vittoria.

La portabilità eccezionale di questo gioco da tavolo è la caratteristica principale per cui è ottimo da giocare in spiaggia: la confezione è piccola e compatta, e il set di carte entra perfettamente in un classico porta deck.

Altre caratteristiche del gioco sono la semplicità con il quale può essere spiegato, ed anche il costo contenuto. Non è un gioco di gruppo, gira infatti dai 2 ai 4 giocatori, ma diverte ed ha un’alta ri-giocabilità, poiché i mazzi non vengono usati contemporaneamente.

Gioco da tavolo o gioco di ruolo?

gioco di ruolo in spiaggia
Se puoi portare un gioco da tavolo, perché non ruolare?

Se in spiaggia possiamo portare un gioco da tavolo, perché non ruolare? Il gioco di ruolo ha l’impiccio di dover usare parecchi materiali per la propria fruizione. Alla carta e penna si può risolvere utilizzando supporti elettronici, ma per i dadi? Esistono molte app che possono aiutarci anche in questo, come Dice Roller o DnDice, ma esistono anche giochi di ruolo che non utilizzano il dice system: uno fra tutti Sine Requiem.

Questo splendido gioco è ambientato in un mondo distopico nel quale il 6 giugno 1944, giorno dello Sbarco in Normandia, i morti si sono risvegliati sotto forma di zombie. I personaggi vivranno in questo mondo alternativo tra pericoli non-morti di ogni genere.

In che modo si gioca a Sine Requiem senza i dadi? Semplice, usando un mazzo di tarocchi. Ad ogni tarocco corrisponderà un’azione, e sarà cura del master, ovviamente, indicarne le direttive. Per chi non rinuncia mai ad un po’ di buon sano GDR.

Lupus In Tabula

lupus in tabula

Non credo ci sia bisogno di molte presentazioni. Classico gioco di bluff in cui si impersonano Lupi Mannari e contadini, Lupus è il classico gioco per grandi comitive tutti insieme sotto l’ombrellone.

Dai ragazzini alle persone di una certa età, gioco imprescindibile nelle ore di attesa dopo pranzo per la sua durata proporzionale al numero di partecipanti. Se lo provate, di sicuro non potrete più farne a meno! Unica pecca: la dimensione sproporzionata delle carte, un po’ lunghe per essere tascabili.

The Mind

the mind gioco da tavolo
Fidatevi, questo non è solo un gioco da tavolo

Concludiamo con il gioco da tavolo candidato Spiel des Jahre 2018, l’atipico The Mind. Obiettivo del gioco, impilare le carte nelle mani dei giocatori in ordine crescente senza parlare ne fare gesti di alcun tipo. Ad ogni livello le carte in possesso dei giocatori aumenteranno, come la probabilità di sbagliare a scartare una carta mentre un altro ne ha di più basse.

E’ possibile leggere nella mente? Con The Mind, la risposta è sì. Due, tre o quattro giocatori metteranno in pratica le loro abilità di comunicazione non verbale e sesto senso.

Il gioco è in confezione compatta come il precedente Origami, ed anch’esso è trasportabile in un semplice porta deck. La voglia di rigiocare al termine della partita è altissima!

Segnalateci nei commenti i giochi che portate in spiaggia con i vostri amici, e buone vacanze!

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Pierfrancesco Caroli

Grandissimo appassionato di anime, manga e giochi da tavolo, nasce cresce e pasce in Puglia tra le prime edizioni di Dragon Ball e vecchi anime obliati anche dalle tv locali.
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