Guns, Gore and Cannoli 2: Il ritorno di Vinnie!

Guns, Gore and Cannoli 2 è uno sparatutto a scorrimento sviluppato da Crazy Monkey Studios.

 

Il piccolo team di sviluppo aveva già conquistato il cuore di molti videogiocatori -datati e non- con il primo titolo della serie ed ora riprova con questo atteso sequel.

 

Anche se gli indie stanno sempre più eguagliando i titoli tripla A a livello di fama resta raro trovare un gioco che davvero possa competere.

Non tutti possono sfornare un cuphead.

Ed è passato da tempo il periodo in cui si sviluppava e sperimentava per passione.

 

Eppure, Guns, Gore e Cannoli 2 è un titolo da non perdere…

Non solo se si è fan dei Run and Gun, ma per un po’ di divertimento multiplayer vecchio stile.

 

Ma cosa c’è da aspettarsi dal gioco?

Cerchiamo di parlarne facendo meno spoiler possibili.

 

 

TRAMA

Se vi siete persi il primo capitolo vi consigliamo di recuperarlo.

Non che servi giocare al primo per apprezzare Guns, Gore and Cannoli 2.

 

motosega o mazza da baseball? Ardua scelta!

Ma per livello di completezza è sempre meglio giocarlo.

Anche per notare i miglioramenti fatti dal primo al secondo capitolo.

 

Il gioco inizia qualche anno dopo averlo lasciato, nel 1944 per l’esattezza.

Verso la fine del conflitto mondiale preferito da tutti gli sviluppatori di videogiochi: La seconda guerra mondiale.

 

Il nostro buon vecchio Vinnie Cannoli è stato catturato da una famiglia mafiosa.

Non importa il perché o il come, l’importante è stato arrivare alla motosega -con la quale volevano torturarci- per far capire subito chi comanda.

 

Non importa neanche se sia Vinnie effettivamente intrappolato, perché si può giocare con altri avatar.

 

Il gioco ci butta subito nell’azione con un livello tutorial non troppo facile o palloso (per gli standard moderni).

 

Dopo aver fatto mambassa di qualche mafiosetto da due soldi scopriamo che la polizia sta svolgendo una mega retata proprio nella parte di città dove siamo stati intrappolati

Ma questo non può fermarci e ci dirigiamo al “Pilot Bar”…

… situato vicino un vecchio aeroporto in disuso.

 

Anche qui, facendo mambassa di qualunque cosa si muova -in questo caso mafiosi e poliziotti- ci dirigiamo al bar dove iniziamo a scoprire un po’ della trama effettiva.

 

Un certo “Dark Don” ha sguinzagliato tutti gli scagnozzi della città per catturarci.

Il perché evitiamo di dirlo per contenere lo spoiler, anche perché si scoprirà più avanti.

Noi intanto andremmo a cercarlo di persona …

… a thugtown, la zona in quarantena che fa da sfondo al primo gioco.

 

Da li a poco tutto degenererà.

Vi basti sapere che se avete buoni riflessi ed il grilletto facile, tra mafiosi, poliziotti, soldati, zombie, mutazioni genetiche e nazisti riuscirete ad arrivare alla fine senza problema.

 

 

Le scene d’intermezzo scorrono rapide grazie anche al lato comico della storia.

Già solo sentir parlare i mafiosi con tipico accento italiano mi ricorda fin troppo i film cult del genere.

 

Ma passiamo al gameplay, della storia abbiamo già parlato abbastanza.

 

Anche perché:

“La storia di un videogames è come la storia di un film porno. Ci si aspetta che ci sia, ma non è così importante.”

-Cit. John Carmack

 

GAMEPLAY

Guns, Gore and Cannoli 2 migliora di molto rispetto il primo.

E la cosa si nota in tanti piccoli dettagli più curati.

 

Per cominciare una visuale più lontana ci permette una miglior visione dell’ambiente di gioco.

Cosa ottima soprattutto quando si gioca in multiplayer locale.

 

Con un po’ di attenzione è quindi possibile prepararsi anche alla più problematica orda di nemici.

Perché la gestione della telecamera è fondamentale per ogni videogames …

… cosa che toccherebbe ricordare agli sviluppatori tripla A.

 

Anche le barre d’energia che occupavano una frazione di schermo sono scomparse.

Sostituite da una barra più elegante sulla testa del vostro personaggio.

Così che ognuno possa guardare la sua e non sia distratto.

 

La mira a 360° -che io ho provato con tastiera è mouse- si dimostra sensibilmente migliore rispetto il predecessore e permette nuove angolature di fuoco .

Ottime per difenderci dai nemici che piombano da ogni parte dello schermo.

 

Poi, col puntamento laser delle armi, è tutto più facile.

Senza contare che se ci si troverà in difficoltà basterà il doppio salto a levarci dai guai … almeno il 90% delle volte.

Per essere onesti completare il gioco non richiede una grande sfida parlando della difficoltà normale, bisogna impegnarsi -da soli- dalla difficoltà difficile in su.

 

Ma è pure vero che a colpi di lancia granate e lanciafiamme la vita è più facile.

 

Poi, chi non ha mai sognato di dar fuoco a nazisti e zombie con un solo colpo di lanciafiamme?

 

 

CONCLUSIONE

Guns, Gore and Cannoli 2 è un titolo da non perdere per tutti gli amanti del run and gun.

O per chiunque voglia passare qualche ora spensierata con un gruppo di amici.

 

Con un vasto arsenale di armi,

Belle boss fight,

E soprattutto con le nuove sessioni survivor (dove bisogna resistere ad orde di nemici)

Il gioco merita davvero il suo prezzo.

 

Se poi aggiungiamo il lato comico della storia e l’affetto che si sviluppa per Vinnie -soprattutto per chi ha giocato al primo titolo- perderlo sarebbe un grosso errore.

 

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