His Dark Materials, la prima mondiale al Lucca Comics è convincente

Il 2 Novembre, al Lucca Comics & Games, è stata mostrata l’anteprima mondiale dell’attesissima serie His Dark Materials, che debutterà in Italia il 1° Gennaio 2020. L’episodio pilota, della durata di circa un’ora è stato proiettato interamente, riportandoci indietro nel tempo di oltre dieci anni, alla magia de “il fu” La Bussola d’Oro

Seppur sfortunato al botteghino, in effetti, tutte le caratteristiche che hanno impresso quel film nella memoria del pubblico, sono tornate in grande stile. Le scenografie meravigliose fanno da cornice ad un cast artistico decisamente capace, capeggiato da Dafne Keen che dopo il suo debutto mondiale in Logan, si prepara a dare una nuova grande interpretazione nei panni di Lyra Belacqua.

dafne keen his dark materials
Dafne Keen, fantastica baby attrice che debuttò in Logan nei panni di X-23, sarà ora Lyra Belacqua

His Dark Materials: parliamone senza spoiler 

L’episodio pilota ha una struttura molto simile all’intro del film del 2007, ma se pensate che i tempi siano più dilatati in quanto serie tv, vi sbagliate di grosso. Il ritmo della narrazione è velocissimo, una scena trascina via l’altra dando allo spettatore appena il tempo di carburarla.

Una colonna sonora dirompente accompagna la narrazione, dandogli ancora più un aspetto accelerato. La Lyra della Keen è addirittura più sfrenata di quella di Dakota B. Richards ma, al tempo stesso, con i suoi sguardi furbi e intelligenti, risulta più tridimensionale.

Al contrario del film, il fulcro della narrazione di His Dark Materials non è incentrato solo su Lyra, ma spazia dalla protagonista a Lord Asriel all’accampamento gyziano…

Il tutto diminuisce il tempo dedicato a Lyra che, alla fine di questo primo episodio, ci da l’impressione di non averla inquadrata del tutto. Il ruolo più delicato è certamente quello di Ruth Wilson, che nei panni di Marisa Coulter risulta molto meno appariscente di Nicole Kidman, ma bisognerà aspettare gli altri episodi per capire se sarà all’altezza del ruolo.

La presentazione

Durante la prima, è stato mostrato un video-commento di Philip Pullman, autore del romanzo da cui è tratta la serie. Lo scrittore ha ammesso di essere molto emozionato per il progetto, svelando l’immenso stupore provato nello scoprire che la sua opera aveva fatto tanto successo.

All’inizio credevo che il mio libro avrebbe venduto 500, 1000 copie al massimo… Chi se lo sarebbe mai aspettato!?

Nessuno sa con certezza se la serie riuscirà a fare più successo del film, ma sembra che i produttori siano molto positivi a riguardo. La prima stagione non ha ancora debuttato e si sta già provvedendo a girare la seconda. Non so voi, ma personalmente non vedo l’ora.

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StoriediJoe

Io come Stephen King sono convinto di avere un cuore di bambino… La differenza è che, mentre lui asserì di averlo in un vaso di vetro sulla sua scrivania, il mio fortunatamente batte nel mio petto e ciò che più di tutto riesce a farlo accelerare è ascoltare una grande storia. Sono un grande appassionato di cinema, letteratura e serie televisive ed è principalmente di questi argomenti che desidero scrivere e discutere (ma non solo). I miei gusti letterario-cinematografici spaziano dal genere d’avventura all’horror, dalla commedia al dramma, passando per la saggistica. Sono interessato a tutto ciò che abbia una storia da raccontare e delle emozioni da esprimere.
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