Ingegneria della sicurezza: diritti e doveri

La sicurezza sul lavoro è contemporaneamente un diritto fondamentale per i lavoratori e un dovere per le aziende e gli enti pubblici. Chi lavora deve essere informato con precisione dei rischi della propria mansione, degli strumenti e delle tecniche che può usare per proteggersi e dei comportamenti da mantenere per evitare incidenti. Titolari e dirigenti devono rendere chiare queste informazioni e contribuire, con ogni mezzo possibile, a minimizzare i rischi e a sorvegliare che le indicazioni vengano rispettate meticolosamente.

A stilare i piani generali per la prevenzione dei rischi e la minimizzazione degli infortuni e degli incidenti sono gli ingegneri della sicurezza, che lavorano proprio in quest’area di intervento, assistendo enti ed aziende.

Leggi e obblighi

La sicurezza sul lavoro, in Italia, è obbligatoria e fortemente normata. La legge a cui è necessario fare riferimento è il D.lgd.81/2008, anche noto come “Testo unico sulla sicurezza sul lavoro”. La legge 626 è la sua versione precedente, poi successivamente integrata e migliorata. La legge è chiara e fortunatamente completa, e specifica tutti gli obblighi, i doveri e i diritti delle parti in causa.

La legge 81/2008 prevede che le aziende debbano avviare dei cicli periodici di formazione per i propri dirigenti e per i dipendenti, in modo che a tutti siano chiari i principi della sicurezza e le normative vigenti, nonché le tecniche e le procedure da adottare per scongiurare i pericoli evitabili. Generalmente, i corsi di formazione obbligatoria si dividono in due categoria: i moduli generali (che devono essere frequentati da tutti i lavoratori, e una volta conclusi valgono per sempre) e i moduli specifici (che sono diversi da azienda ad azienda, da impiego ad impiego, e che devono essere aggiornati e ripetuti ogni cinque anni).

La responsabilità del datore di lavoro

In fatto di sicurezza sul lavoro, gli obblighi del titolare e dei datori di lavoro sono moltissimi. Il primo è la redazione del DVR, cioè del Documento di valutazione dei rischi, personalizzato sulle specificità dell’azienda in esame.

Il secondo è la delega della supervisione ad un membro affidabile dello staff, adeguatamente formato ed indicato nel DVR. Il supervisore sarà poi affiancato da un Responsabile servizio prevenzione e protezione, un medico per la sorveglianza sanitaria, un organizzatore per i corsi di formazione, un responsabile della redazione dei piani di gestione delle emergenze e delle misure preventive.

Le responsabilità dei dipendenti

La legge sulla sicurezza sul lavoro tutela, ovviamente, i lavoratori, che devono essere messi nelle condizioni di potersi proteggere con tutti i mezzi possibili ed autorizzati (per esempio i dispositivi di protezione personale o collettiva, l’uso di particolari procedure o tecniche, la segnalazione delle criticità). Sta poi al singolo individuo rispettare scrupolosamente le indicazioni che ha ricevuto, per contribuire a creare un ambiente confortevole e sicuro per tutti i lavoratori.

Leggi anche:
Ma l’ingegneria è Donna? Qualche numero, qualche opinone
Nanorobot, come la bioingegneria sconfiggerà il cancro
L’energia meccanica, dall’industria alla quotidianità
Ragazzo britannico ottiene una protesi bionica ispirata al braccio di Venom Snake di Metal Gear Solid V
Le Locuste “cyborg” potranno annusare le bombe aiutando a rilevarle

Ti è piaciuto questo articolo? Dicci cosa ne pensi nei commenti qui sotto o esplora altri contenuti dal nostro menù!

Hai una storia da raccontare o un'opinione da condividere? Mandaci il tuo articolo scrivendoci a [email protected].

Vuoi unirti al nostro team e collaborare con noi? Scopri come candidarti alla pagina dedicata: collabora.

Dave

Atipico consumatore di cinema commerciale, adora tutto quello che odora di pop-corn appena saltati e provoca ardore emotivo. Ha pianto durante il finale di Endgame e riso per quello di Titanic. Sostiene di non aver bisogno di uno psichiatra, sua madre lo ha fatto controllare.
Pulsante per tornare all'inizio