Juno è una missione della NASA il cui compito consiste nello studiare il campo magnetico di Giove attraverso una sonda in orbita polare. Per poter fare questo la sonda è stata dotata di strumentazioni che la aiuteranno a portare a termine tutti i suoi obiettivi, ossia:
- capire le proprietà strutturali e la dinamica generale del pianeta attraverso la misurazione della massa e delle dimensioni del nucleo, dei campi gravitazionale e magnetico;
- misurare la composizione dell’atmosfera gioviana, il profilo termico, il profilo di velocità dei venti e l’opacità delle nubi a profondità maggiori di quelle raggiunte dalla sonda Galileo;
- investigare sulla struttura tridimensionale della magnetosfera dei poli.
Durante uno dei suoi passaggi orbitali attorno al gigante gassoso, Juno, l’astronave NASA ha catturato un’immagine meravigliosa della sua superficie dinamica.
Si tratta di un gruppo di nuvole vorticose può essere visto nella parte nord della Fascia temperata a nord di Giove, insieme a diverse nuvole balenanti di un bianco brillante, come lo descrive la NASA.

L’immagine a colori migliorati è stata scattata quando Juno si trovava a circa 4.400 miglia (7100 km circa) sopra le cime delle nuvole del pianeta.
L’immagine è stata catturata usando uno degli strumenti di bordo della sonda, la JunoCam, che ha colto nello scatto anche la tempesta anticiclonica nota col nome di Ovale Bianco.
La sonda planetaria Juno è stata lanciata da Cape Canaveral nel 2011 con gli intenti menzionati all’inizio dell’articolo; il 5 luglio del 2016, un martedì, essa è arrivata a destinazione ed ha subito iniziato il suo lavoro di esplorazione e studio, supportato da tutta una serie di immagini ravvicinate, scattate al pianeta sia durante la fase finale di avvicinamento ed ingresso in orbita, sia durante tutta la sua permanenza in orbita gioviana, di cui quella in esame è un campione d’esempio.
È previsto che la sonda concluda la sua missione estesa nel luglio 2021.
FONTI
Fox News: per la notizia;
NASA: per la foto e il relativo commento;
Wikipedia: per i dati tecnici.