Quando entriamo nell’argomento videogiochi si finisce spesso col parlare di ‘community tossica’; molti ragazzi e ragazze, spesso, smettono di giocare ai giochi MMO (giochi multiplayer online) proprio a causa di queste problematiche. Troviamo troppo spesso sessismo, bullismo, razzismo ed ogni tipo di molestia possibile, che nulla ha a che vedere con la qualità di gioco, ma sono dirette alla persona, per il gusto di annichilire qualcuno o di sfogare la propria frustrazione creando dei gravi danni psicologici ed emotivi.
Anita Sarkeesian (Feminist Frequency), Christopher Vu Gandin Le (Emotion Technology), Eve Crevoshay (Take This) e Kishonna Gray (Università dell’Illinois) hanno fondato per questa ragione una nuova hotline testuale volta a fornire supporto emotivo a chi fa parte di questo settore, in particolare a coloro che si sentono isolati o che hanno subito abusi e molestie. La Games and Online Harassment Hotline è stata annunciata durante il panel di Games for Change e verrà lanciata il 3 agosto, anche se la sua nascita è antecedente alla diffusione del movimento #MeToo nell’industria videoludica.
Una linea contro le molestie online
Perché non parliamo solo di giocatori: nel settore in questione, dagli sviluppatori che lavorano per realizzare i giochi che amiamo, agli streamer che ci intrattengono, per non parlare dei giocatori in generale, tutti sono coinvolti in questo argomento. Come per la maggior parte delle industrie, il sessismo in particolare è da tempo penetrato anche nelle convention e nelle società di sviluppatori, obbligando molte vittime spaventate a tacere degli abusi subiti.
Sul sito di Games and Online Harassment Hotline si legge: ‘Un fattore che ha permesso a chi abusa di cavarsela è che per troppo tempo chi è stato abusato si è sentito isolato, come se non avesse nessun posto al mondo. Abbiamo avviato questa linea per garantire che chiunque subisca tali abusi possa contattarci per ottenere tutto il supporto di cui potrebbe aver bisogno, sia che si tratti solo di qualcuno con cui parlare di ciò che sta attraversando, sia per aiutarli a proteggersi o intraprendere azioni legali‘. Inoltre ‘La hotline è una risorsa disponibile per fornire supporto a chiunque ne abbia bisogno’ continua il sito Web.‘Soprattutto, è qui per te. Quindi non esitare a contattarci.’
La hotline per i giochi e le molestie online potrebbe non risolvere tutti i problemi dall’oggi al domani, ma è sempre sorprendente vedere le persone riunirsi per aiutare chi ne ha bisogno con l’obiettivo di rendere questo ambiente più ospitale per tutti.
Leggi anche:
Naughty Dog condanna le molestie e difende i propri dipendenti
Ti è piaciuto questo articolo? Dicci cosa ne pensi nei commenti qui sotto o esplora altri contenuti dal nostro menù!
Hai una storia da raccontare o un'opinione da condividere? Mandaci il tuo articolo scrivendoci a [email protected].
Vuoi unirti al nostro team e collaborare con noi? Scopri come candidarti alla pagina dedicata: collabora.