A causa dell’epidemia coronavirus, tantissime attività, organizzazioni ed eventi sono stati chiusi per contenere il contagio.
Che nel caso italiano è accentuato anche da chi, credendosi più furbetto degli altri, è scappato dalle zone della quarantena condannando a morte quei cagionevoli di salute che ha avuto la sfortuna di incontrare.
Tuttavia, esistono tanti modi per sentirsi vicino pur essendo lontani, e un gruppo di studenti ci da il buon esempio su come fare attraverso uno dei videogiochi più in voga degli ultimi tempi. Parliamo di Minecraft.
Minecraft vs Coronavirus
Parlando delle norme di sicurezza ma spostandoci nel paese del Sol Levante, le scuole sono state chiuse per oltre due settimane a causa della quarantena e rimarranno chiuse fino a dopo le vacanze di primavera.
Dovete sapere che l’anno scolastico giapponese termina a Marzo ed inizia ad Aprile – sono molto più dediti allo studio di noi – e questa fase di chiusura porta a uno degli eventi scolastici più attesi durante il periodo di studio: la cerimonia del diploma.
Che siano di transito dalla scuola elementare appena conclusa o che segni il passaggio dalla scuola media alla scuola superiore, la cerimonia del diploma è un evento attesissimo tra gli studenti che segna la fine di un’era e l’inizio di un nuovo fruttuoso periodo della vita.
Conoscete il detto “bisogna fare di necessità virtù“? Bene, gli studenti giapponesi lo hanno applicato alla lettera.
Parliamo di alcuni diplomati – tra i più creativi – della scuola elementare in Giappone che hanno applicato un sapiente escamotage per ovviare alla chiusura della cerimonia. Se non potevano averla scuola, allora perché non averne una digitale dove tutti si possono incontrare con i propri avatar?
Il luogo scelto è Minecraft!
Su Twitter, l’utente @backyennew ha mostrato suo figliorealizzare – insieme ai suoi amici e compagni della scuola elementare che frequenta – la cerimonia del diploma con tanto di sedie per gli spettatori e tappeto rosso sul quale avviarsi.
Tra tutte le brutte notizie che siamo costretti a sentire su questa emergenza e i cattivi esempi a cui assistiamo, fa piacere vedere un bel gesto di affiatamento nato da bambini che dovrebbero essere ispirati da noi adulti e non viceversa.
Ti è piaciuto questo articolo? Dicci cosa ne pensi nei commenti qui sotto o esplora altri contenuti dal nostro menù!
Hai una storia da raccontare o un'opinione da condividere? Mandaci il tuo articolo scrivendoci a [email protected].
Vuoi unirti al nostro team e collaborare con noi? Scopri come candidarti alla pagina dedicata: collabora.