Il canale youtube Kurzgesagt ha pubblicato un nuovo video che cerca di rispondere ad una precisa domanda: quante persone ha ucciso l’energia nucleare? Non solo i numeri si sono rivelati sorprendenti, ma anche molto inferiori rispetto alle morti. Tuttavia, il primo posto potrebbe essere facile da intuire.
Chi è Kurzgesagt?
Per chi non lo conoscesse, Kurzgestagt – parola tedesca che significa “in pillole” – è un canale che spiega argomenti scientifici con “nichilismo ottimista”. Il canale ha pubblicato numerose spiegazioni come questa, tra le quali alcune che affrontano domande di grande rilevanza. Un esempio? “Cosa succederebbe se l’umanità bombardasse con l’energia nucleare la Luna?”.
Il video ricostruisce un quadro completo delle morti causate dall’energia nucleare tramite un’esaustiva lista di fonti. Stando al video, gli incidenti nucleari ammontano ad un totale di trenta, anche se per la maggior parte si tratta di incidenti minori. Sono due gli avvenimenti che hanno causato un elevato numero di morti: Fukushima in Giappone e Chernobyl in Ucraina.
Gli incidenti derivati dall’utilizzo di energia nucleare
Non sono le esplosioni dei reattori in sé a causare i danni, ma le radiazioni rilasciate, spiega Kurzgesagt nel video. Le radiazioni causano tumori e altre complicazioni che possono essere quantificate solo in congettura. Prendiamo ad esempio le morti causate dall’esplosione del reattore di Chernobyl. Il conto delle morti è incerto, compreso in uno spettro compreso tra quattromila e sessantamila. Per Fukushima invece le morti sono state 573, contenute dalla tecnologia più avanzata della centrale. I più colpiti sono gli anziani, più per il panico che per le radiazioni in sé.
Energie a confronto
Più avanti nel video Kurzgesagt compara le morti dei disastri nucleari con quelle derivate da altre fonti di energia. A sorpresa, centinaia di migliaia di persone sono morte in incidenti collegati all’energia idroelettrica.

Il video prosegue poi comparando le morti per unità di energia, necessità derivata dal fatto che le fonti di energia vengono consumate con apporti diversi. Così Kurzgesagt ha optato per l’unità terawatt/ora. Il carbone, ad esempio, è responsabile tramite l’inquinamento della maggior parte delle morti, 25 all’anno per terawatt/ora.
Oltre al conteggio delle morti, il video riesce in quello che dovrebbe fare un video comparativo: riesce a darci una differente prospettiva.