Pazzi per il Fumetto: il concorso premia le 10 storie vincitrici

Pazzi per il Fumetto, il concorso fumettistico promosso da Villa Iris II e organizzato in collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics di Torino, ha il piacere di presentarvi i nomi dei vincitori dell’edizione 2017.

pazzi per il fumettoNumerosi sono stati infatti i giovani fumettisti che hanno partecipato a questa sesta edizione del concorso dedicato al tema del Disagio, declinato in tutte le sue accezioni.

Gli autori avevano totale libertà espressiva sulle storie e sullo stile e il tutto doveva essere condensato in quattro tavole di fumetto.

La giuria del concorso, composta da autori, insegnanti della Scuola e da rappresentanti di Villa Iris II, ha selezionato le 10 storie vincitrici che si sono distinte tra gli elaborati inviati sia sotto il profilo tecnico che per l’originalità della sceneggiatura.

Ecco i nomi degli autori Vincitori di Pazzi per il fumetto 2017:

  • pazzi per il fumettoMastrillo Flavio
  • Falabrino Enrico
  • Zuniga Carolina e Ugioli Bruno
  • Torti Gaia
  • Raimondi Chiara
  • Gigantiello Cosimo
  • Leo Michele
  • Carbone Irene
  • Stella Federico
  • Ardenghi Lisa e Delli Carri Caterina.

I vincitori riceveranno 180 euro a titolo di “contributo editoriale” e potranno vedere la propria storia pubblicata in un albo a colori, che verrà stampato in 1.500 copie e distribuito gratuitamente.

Inoltre, una speciale giuria di lettori, composta dagli ospiti di Villa Iris II, attribuirà ad una delle dieci storie vincitrici il titolo di “Storia Migliore”, che riceverà un’ulteriore menzione d’onore e la pubblicazione in apertura dell’albo.

Ti è piaciuto questo articolo? Dicci cosa ne pensi nei commenti qui sotto o esplora altri contenuti dal nostro menù!

Hai una storia da raccontare o un'opinione da condividere? Mandaci il tuo articolo scrivendoci a [email protected].

Vuoi unirti al nostro team e collaborare con noi? Scopri come candidarti alla pagina dedicata: collabora.

Dave

Atipico consumatore di cinema commerciale, adora tutto quello che odora di pop-corn appena saltati e provoca ardore emotivo. Ha pianto durante il finale di Endgame e riso per quello di Titanic. Sostiene di non aver bisogno di uno psichiatra, sua madre lo ha fatto controllare.
Pulsante per tornare all'inizio