Pokémon Quest è entrato di prepotenza nel panorama free-to-play mondiale dopo la conferenza Nintendo dello scorso 30 maggio.
Questo nuovo spin-off è già disponibile per Nintendo Switch ed ha raggiunto il milione di download in poche ore; l’uscita di Pokémon Quest per smartphone è prevista per la fine di questo mese di Giugno.
L’isola Cubetti
L’incipit del gioco ci porta nell’Isola cubetti, una spigolosa location stile Minecraft. Appena sbarcati sull’isola, il drone Pokébee costruito dalla mitica Silph s.p.a. si rompe: a noi tocca quindi recuperare le informazioni sui pokémon presenti.
Si comincia nel modo più classico possibile: scegliendo il nostro starter. Bulbasaur, Squirtle, Charmander, Pikachu o Eevee. Ogni Pokémon ha un valore di Attacco ed uno di Punti Salute (PS) ed una o due mosse. Inoltre ognuno di loro avrà un Amuleto P: una serie di incavi sbloccabili in cui inserire le varie pietre potenziamento che vinceremo nel gioco
Subito dopo aver effettuato la scelta, verrà introdotta la nostra base: una zona della location in cui verranno raggruppati i nostri Pokémon e dove sarà possibile cucinare. Il pentolone sarà un elemento fondamentale: ogni ricetta che cucineremo sarà necessaria per attirare nuovi pokémon! Questi poi serviranno a noi per ampliare il Pokèdex ed ai nostri pokémon come Sparring: processo per il quale guadagneranno punti exp per salire di livello o imparare nuove mosse.
La base è anche personalizzabile con i Totem che vinceremo nell’isola o con oggetti acquistabili che ci daranno bonus: il comparto pay è in realtà blando e potremo giocare tranquillamente anche facendo a meno di pagare in soldi reali.
Le battaglie di Pokémon Quest
Una volta che avremo familiarizzato con la base, ci verranno “regalati” un Pidgey ed un Rattata: raggiunto il trio di Pokémon necessario per l’avventura, potremo partire nei dungeon.
Il sistema di gioco è molto semplice: i nostri Pokémon si muoveranno da soli, noi dovremo solo controllare le varie mosse da utilizzare o la ritirata; in alternativa potremo inserire la funziona auto e lasciar fare tutto alla I.A.
Nei dungeon otterremo ingredienti necessari per cucinare nel pentolone della base; le pietre P di vari tipi che ci saranno utili per potenziare il nostro team: innanzitutto le Pietre Potenza potenzieranno l’attacco; importantissime le Pietre Vigore che potenzieranno i PS; infine vari tipi di pietre per le mosse daranno upgrade interessanti ai nostri attacchi: la Pietra Multicolpo sarà in grado di far attaccare due volte, la Pietra Estemsione aumenterà l’ampliezza dell’attacco, ecc…
Cosa ci aspetta?
In sostanza, Pokémon Quest è un ottimo gioco filler in attesa dell’uscita di Pokémon Let’s Go Pikachu & Eevee. I fun dei mostri tascabili di casa Game Freak devono assolutamente considerarlo un must have; nessun problema per chi non ha mai giocato un gioco pokémon: è anche un ottimo passatempo. Per tutti gli altri è solo l’inizio di un lungo countdown per il nuovo RPG della serie principale in uscita nel 2019.
Fateci sapere se avete provato il gioco, se siete in attesa della versione per smartphone e soprattutto cosa ne pensate nei commenti. A presto!
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