PSX 2017: un breve riassunto della prima giornata!

Dopo la maratona dei Game Awards 2017, è il momento di dare un’occhiata anche alla prima giornata del PSX 2017, immancabile appuntamento per i fan della famosa casa nipponica!

Si inizia accolti da Sid Shuman e Shawn Layden che, in un dialogo amichevole in presenza del pubblico, ripercorrono l’anno passato – citando alcuni grandi titoli che abbiamo già avuto la possibilità di vedere nel corso dei Game Awards 2017 –  e danno alcune anticipazioni su quanto ci sarà da vedere nel corso dell’evento, dalle presentazioni alla possibilità di provare postazioni gioco ed eventi nel corso del fine settimana – insieme alla possibilità di provare il nuovo Firewall Zero Hour, sparatutto 4 Vs 4 sviluppato per VR su Playstation.

Oltre a questo, sarà disponibile anche un’esperienza VR basata sul mondo di The Last Guardian, disponibile anche sullo store Playstation dal 12 dicembre.

Ancora, per gli appassionati di Wipeout è in arrivo Wipeout VR, aggiornamento scaricabile che aggiungerà la funzionalità VR alla copia di Wipeout già precedentemente acquistata – la data non è stata ancora stabilita con certezza, ma si parla di inizio 2018.

Arriva poi il momento di dedicare parte dell’attenzione ad uno dei titoli di punta del 2017, Horizon: Zero Down in compagnia di Hermen Hulst di Guerrilla Games, in una breve chiacchierata che punta ad evidenziare i successi raggiunti dal titolo più che ad aggiungere altro – comprensibile, vista la recente pubblicazione del DLC The Frozen Wilds.

Tocca poi a Cory Barlog – direttamente dai Santa Monica Studio della Sony Interactive Entertainment – salire sul palco, per parlare di God of War.

In realtà sono poche le novità rilasciate – nessuna data all’orizzonte – tra cui l’affermazione che il gioco sembri richiedere dalle 25 alle 35 ore per essere completato (ma, per essere certi, sarà meglio attendere i risultati della rete, che sono certo non tarderanno).

Intanto, ci viene mostrato un brevissimo gameplay, in cui possiamo apprezzare qualche secondo di combattimento, con le varie tecniche utilizzabili per il maggior divertimento.

Si passa ad un altro pannello ed ecco arrivare Siobhan Reddy di Media Molecule, per parlare di Dreams, già intravisto nella conferenza di ieri, di cui verrà rilasciata un beta (quando? Ora chiedete troppo…), seguita da Guillaume De Fondaumière di Quantic Dream, con il suo Detroit Become Human, di cui possiamo apprezzare un ottimo gameplay, ambientato nelle fasi iniziali del gioco – annunciato per la primavera del 2018.

Il gameplay di Detroid Become Human è sicuramente uno dei pochi momenti veramente di spicco della conferenza.

Arriva il momento di qualche trailer! Il primo ad essere mostrato è Donut County, simpatico ed accattivante puzzle game previsto per il 2018; segue Jupiter & Mars, avventura acquatica in compagnia dei due delfini del titolo – incluso ovviamente di modalità VR. Ancora, Blazblue Cross Tag Battle e Soul Calibur VI.

Ragazzi, guardate i dettagli di quel vestito! Scommetto che non potete fare a meno di notarli, vero?

Monster Hunter World fa la sua comparsa, introducendo anche la possibilità di trasformare il fedele compagno felino in Mega Man.
Giuro.

OK.

Sul palco tocca ora al vate Hideo Kojima, che mostra nuovamente la lunga cutscene già fatta vedere ieri al Game Awards, evitando però ogni domanda sul gioco e concentrandosi unicamente su una conversazione basata sulle sue esperienza da indipendente e la disponibilità di Guerrilla Games nell’usare il Decima Engine.

Una grande notizia viene poi svelata: l’arrivo di una riedizione del primo Medievil per PS4, con supporto alla modalità Ultra HD 4K, di cui si saprà altro nel corso del 2018.

A seguire, una lunga sezione di interviste e colloqui, sotto la guida di Greg Miller di KindaFunnyGames, che termina con un ottimo gameplay di Concrete Genie, ancora in stato di pre-alpha (quindi molto lontano dallo sviluppo completo).

Nonostante il suo stato di pre-alpha, il gioco si presenta in una veste grafica veramente accattivante.

Si conclude così la prima giornata del PSX 2017. Nonostante la sua lunghezza, possiamo dire che sono state pochi i momenti veramente interessanti – c’è però da dire che gli spettatori hanno potuto godere della presenza di sviluppatori ed importanti personalità che hanno discusso di diversi punti del settore videoludico.

Oltre a questo, ancora altro è in arrivo; non resta dunque che restare sintonizzati!

 

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Tommaso Mellace

Cresciuto sin dalla tenera età a pane e videogiochi, passa i primi anni della sua vita eliminando astronavi su XataX e sparando raggi laser contro lumache aliene in Commander Keen 4, fino ad entrare in contatto con il variopinto mondo Pokémon, di cui è schiavo tutt’oggi. Grazie ad MTV conosce il mondo giapponese, bombardando il suo cervello di dodicenne con anime quali Trigun e Neon Genesis Evangelion, i cui effetti si riveleranno devastanti. La presa di coscienza dell’esistenza del fumetto americano sarà il colpo finale per la sua vita, che spazia oggi tra una missione di Metal Gear ed un numero di Batman. Appassionato anche di musica, passa il resto della giornata a suonare la sua chitarra elettrica, passando da un riff dei Megadeth al main theme di Legend Of Zelda. Dovendo prendere come punto di riferimento i dati immagazzinati nella sua testa, è autore di diverse trame per altrettanti diversi progetti. Il problema principale è la sua totale pigriza, che lo porta a non scrivere mai nulla di quello che immagina, con conseguente perdita totale di ogni buona idea. Si spera che adesso possa cambiare qualcosa.
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