La perdita dei capelli non è un cattivo presagio o il malocchio di qualcuno che non ci vuole bene, è una delle fasi della vita del cuoio capelluto che permette di eliminare i capelli vecchi sostituendoli con quelli nuovi. Basti pensare che l’essere umano può perdere di norma fino a 100 capelli al giorno, senza che se ne accorga. Il bulbo si rinnova e fa crescere quello più sano e forte.
Eppure, si sente spesso parlare di persone che presentano capelli diradati o chiazze bianche, le cosiddette alopecie. Esistono però dei casi più gravi, persone che si ritrovano ad affrontare questo problema anche in giovane età e che può portare imbarazzo e forte disagio, anche nelle donne. Entrambi i generi sessuali, infatti, sono predisposti alla perdita di capelli in egual misura seppur non nelle stesso forme.
Altre forme comuni che determinano la caduta dei capelli sono dovuti a fattori androgenetici e stempiature; ma la domanda è: si possono infoltire i capelli senza la chirurgia? La risposta è sì, è possibile e anche se richiede un po’ più di tempo, il risultato è decisamente più naturale.
La chirurgia è un metodo invasivo, doloroso e che lascia cicatrici; oggi molti uomini e donne scelgono le nuove tecnologie per infoltire i propri capelli ma la prima cosa da fare è capirne la causa.
Le ragioni che possono inficiare la salute della chioma sono tante, principalmente psico-fisiologiche e a volte basterebbe agire su questi fattori prima di iniziare qualsiasi trattamento: lo stress è tra le cause principali della caduta dei capelli una dieta poco equilibrata e povera di nutrienti ma anche uno squilibrio ormonale che si verifica soprattutto nei giovani.
Rivolgersi a persone competenti è l’altro passo da fare, eseguire i dovuti controlli per confutarne la causa e solo dopo, prendere dei provvedimenti. Metodi per infoltire i capelli senza ricorrere alla chirurgia ce ne sono; tra i trattamenti più optati vi sono quelli tricologici, che mirano a stimolare l’attività dei follicoli su zone mirate e senza intervenire sul resto del cuoio capelluto.
La terapia laser è un primo rimedio e consiste nello stimolare la circolazione del sangue nel cuoio capelluto, portando i nutrienti necessari. Altro rimedio è quello di utilizzare prodotti naturali e integratori, così da assumere elementi e sostanze che aiutano la crescita del capello.
Altro trattamento contro la perdita di capelli, anch’esso poco invasivo ma d’effetto è il PRP: qui vengono stimolate le cellule staminali in quiescenza.
Esistono delle soluzioni più economiche ma che non hanno lo stesso effetto naturale rispetto alle soluzioni precedenti e comprendono parrucche e parrucchini che vanno a coprire anche gli altri capelli, marcando la differenza tra i due; il risultato si riflette sull’estetica.
Ti è piaciuto questo articolo? Dicci cosa ne pensi nei commenti qui sotto o esplora altri contenuti dal nostro menù!
Hai una storia da raccontare o un'opinione da condividere? Mandaci il tuo articolo scrivendoci a [email protected].
Vuoi unirti al nostro team e collaborare con noi? Scopri come candidarti alla pagina dedicata: collabora.