Nel corso di un quarto di secolo, i Pokémon hanno oltrepassato i confini virtuali dei videogiochi e dell’anime, affondando le loro radici nell’immaginario collettivo di generazioni di appassionati. Ma, cosa accadrebbe se, improvvisamente, questi adorabili mostri tascabili diventassero parte del nostro mondo reale, del nostro ecosistema? L’artista Joshua Dunlop, con la sua brillante abilità e un occhio attento al dettaglio biologico, ci proietta in una dimensione alternativa, unendo l’incantevole fantasia Pokémon alla veridicità scientifica.
Il progetto Pokémon Zoology
Intrapreso nel 2016, il progetto “Pokémon Zoology” di Dunlop è diventato un viaggio artistico e biologico attraverso la ricreazione realistica di tutti i 151 Pokémon della prima generazione. I Pokémon, creature uniche e diversificate, sono stati rielaborati attraverso una lente che mescola nostalgia e una nuova interpretazione artistica, trasformando il loro aspetto familiare in qualcosa di tangibilmente reale e plausibile.
Ogni rappresentazione, da Bulbasaur a Dragonair, è diventata un affascinante esperimento che intreccia il fantastico mondo di Pokémon con la zoologia, offrendo una visione fresca e matura delle creature che hanno dato il via a un fenomeno mondiale.
Connessione tra l’arte, la fantasia Pokémon e la biologia reale
Non sono solo creazioni fantastiche, le opere di Dunlop. Esse rappresentano un ponte tra il fervido immaginario che circonda i Pokémon e la strutturata scientificità della biologia reale. Ogni creazione “incapsula lo spirito” del Pokémon rappresentato, esplorando ed enfatizzando dettagli che vanno dalle texture delle piume ai pattern delle scaglie.
Il tutto, passando per espressioni e posture, con una dedizione maniacale per il dettaglio e un rispetto profondo per l’anatomia animale. Così, Pikachu, Charizard e compagnia bella brillano sotto una nuova luce, divenendo soggetti di un’arte che collega mondi diversi in un insieme visivamente e concettualmente affascinante.
Dalla collezione artistica al libro: il percorso su Kickstarter
Il percorso per portare tutti questi artwork in un unico, splendido volume, passa attraverso la piattaforma di crowdfunding Kickstarter (https://www.kickstarter.com/projects/pokemonzoology/the-pokemon-zoology-art-book/description). L’obiettivo di Dunlop era raggiungere $12.077, fondi necessari per conferire ai suoi Pokémon realistici un “habitat” adeguato sotto forma di un libro d’arte.
Alla chiusura della campagna, il progetto non solo ha raggiunto il suo obiettivo, ma l’ha superato, raccogliendo più del doppio della cifra richiesta, dimostrando quanto il concetto di Dunlop sia stato accettato e sostenuto dalla community. I sostenitori, in cambio del loro contributo, riceveranno varie ricompense, tra cui copie del libro, cartoline e stampe esclusive, offrendo loro un pezzo tangibile di questo emozionante progetto.
Leggi anche:
Può un’AI giocare a Pokémon Rosso? La risposta è si (video)
Ti è piaciuto questo articolo? Dicci cosa ne pensi nei commenti qui sotto o esplora altri contenuti dal nostro menù!
Hai una storia da raccontare o un'opinione da condividere? Mandaci il tuo articolo scrivendoci a [email protected].
Vuoi unirti al nostro team e collaborare con noi? Scopri come candidarti alla pagina dedicata: collabora.