Cari appassionati di tecnologia, scienza e cultura nerd, abbiamo una notizia che vi farà saltare dalla sedia. Il Game Boy, la console portatile che ha segnato la nostra infanzia, è tornato. Ma non stiamo parlando di un semplice ritorno, bensì di una vera e propria rivoluzione. L’azienda Analogue ha riproposto il Game Boy, ma in una versione potenziata che ha dell’incredibile. Infatti non serve solo per giocare alle vecchie cartucce… Guardate un po’!
Il ritorno del Game Boy: una rivoluzione in tasca con Analogue Pocket
Analogue ha preso il vecchio Game Boy e l’ha trasformato in un gioiello della tecnologia. La console, che costa 220 dollari, ha un design simile a quello originale, ma con alcune modifiche significative. Oltre ai classici pulsanti, ci sono anche dei pulsanti sul retro del dispositivo, un pulsante home tra i pulsanti start e select, una porta USB-C, una porta per le cuffie e una per il vecchio cavo link. E non finisce qui: la console ha anche uno slot per microSD per gli aggiornamenti del firmware.
Ma la vera rivoluzione è nel display. Il Pocket, questo il nome della nuova console, ha un display LCD da 3,5 pollici con una risoluzione di 1600 x 1440. È un salto di qualità enorme rispetto al vecchio Game Boy. I giochi sembrano rinascere su questo display, con colori vividi e dettagli nitidi. Ed è possibile anche personalizzare le visualizzazioni come preferiamo, scegliendo tra diverse opzioni nel menu principale. Ultima ma non ultima caratteristica: supporta i giochi di Game Boy, Game Boy Color e Game Boy Advance.
Un’esperienza di gioco senza precedenti
Il Pocket non cambia i giochi, ma li rende più belli e più comodi da giocare. È possibile usare le vecchie cartucce, che sembrano rinascere su questo display. E c’è anche una funzione sleep, che permette di mettere la console in modalità risparmio energetico senza perdere i progressi nel gioco. Inoltre, la console supporta quasi tutto quello che supportava l’hardware originale, che Analogue dice essere quasi 2800 cartucce. Le diverse testate giornalistiche come The Verge hanno testato più di una dozzina di giochi su tutte e tre le piattaforme Game Boy, compresi alcuni titoli particolari come WarioWare Twisted e Game Boy Camera. Come ci si aspettava: tutto ha funzionato senza problemi.
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