Quest’uomo ha donato il suo DNA per far parte di uno zoo intergalattico alieno

Ogni giorno ne sentiamo una differente e assurda. Ma questa signori…ha del feticcio. Kenneth Ohm, professore di fisica in pensione, ha preso una decisione fuori dall’ordinario per il suo DNA: spedirlo sulla Luna con la compagnia spaziale texana Celestis. La sua scelta, un misto tra desiderio personale e fantasia scientifica, ha sollevato curiosità e interrogativi. Il perché è assurdo.

Celestis e i funerali cosmici: un’assurda tendenza in crescita

Celestis, nota per trasportare resti cremati nello spazio, si trova ora a gestire una richiesta peculiare: quella di Kenneth Ohm. Il suo progetto non è solo un simbolo di immaginazione scientifica ma rappresenta anche una nuova frontiera nei servizi funerari spaziali.

Ottantaseienne con un spirito libero e visionario, ha ideato un piano straordinario: inviare il suo DNA al polo sud della Luna. La sua speranza è che, in un futuro remoto, civiltà umane o aliene possano trovare questo biomateriale e clonarlo. Con un pizzico di umorismo, Ohm ipotizza di diventare una sorta di attrazione in uno “zoo intergalattico“, dove migliaia di suoi cloni potrebbero esistere. Questa idea, che sembra uscita da un racconto di fantascienza, apre la porta a riflessioni profonde sulle potenzialità della scienza e sul significato della vita dopo la morte in contesti futuristici.

Ma anche fin dove il feticismo umano si può spingere. No, scherzi a parte sappiamo che quella dello zoo è solo una metafora e non intende veramente essere un animale degli alieni. Ma la cosa davvero strana non è tanto quello che Kenneth ha detto, quanto quello che Celestis fa come specializzazione.

Si è specializzata nel trasporto di ceneri umane nello spazio, offrendo un’alternativa unica ai tradizionali funerali. Tuttavia, la richiesta di Ohm rappresenta un salto nel futuro, unendosi a una lista crescente di clienti che cercano un ultimo riposo cosmico. Davvero bizzarro, ma forse non c’è più da stupirsi.

Gianluca Cobucci

"Se c’è in giro una cosa più importante del mio IO, dimmelo che le sparo subito"
Pulsante per tornare all'inizio