Risolto il problema principale della Luna: laser e specchi per pavimentarla

Forse non lo sapete, ma uno dei maggiori problemi per lo sviluppo delle operazioni umane sulla Luna è la polvere lunare. Ogni volta che un veicolo attraversa il satellite naturale e ogni volta che atterra un nuovo modulo, viene alzata una grande quantità di polvere lunare. Grazie alla gravità della stella – che è molto inferiore a quella terrestre – questi frammenti di polvere rimangono sospesi nell’aria per lungo tempo, provocando ingenti danni al carrello di atterraggio e ad altre apparecchiature. Ma ora c’è la soluzione.

Strade e piattaforme di atterraggio sulla Luna: inizia la “terraformazione”?

Gli scienziati hanno sviluppato un processo che renderebbe possibile costruire strade e piattaforme di atterraggio partendo da elementi presenti sulla Luna stessa; questo potrebbe aiutare a costruire le basi di basi lunari permanenti utilizzando poche risorse terrestri. Il metodo sviluppato prevede l’uso di specchi e dispositivi simili a lenti. Concentrando la luce solare, il dispositivo sarebbe in grado di sciogliere la polvere lunare, trasformandola in qualcosa di simile al vetro.

Questo materiale verrebbe quindi modellato in forme triangolari e disposto in schemi simili a reticoli per formare la pavimentazione. Nel video in basso è possibile capire concretamente il funzionamento del sistema.

Per sviluppare la tecnica, i ricercatori hanno testato il processo qui sulla Terra. Durante i test, hanno sostituito il concentratore di luce solare con un laser ad anidride carbonica da 12 kilowatt e hanno utilizzato il suolo lunare simulato.

Pertanto, nonostante la necessità di trasportare tutta l’attrezzatura sulla stella, il nuovo metodo potrebbe utilizzare le risorse naturali della Luna, aumentando la sostenibilità e riducendo i costi nel futuro sviluppo delle operazioni sul suolo lunare. Nei prossimi anni, il programma Artemis della NASA spera di portare l’uomo sulla Luna per la prima volta dalle missioni Apollo degli anni ’70.

Inoltre, l’agenzia governativa statunitense e la Cina hanno in programma di avere basi lunari a propulsione nucleare entro la fine del decennio, mentre le case potrebbero essere stampate con stampanti 3D entro il 2040.

Fonte | Laser melting manufacturing of large elements of lunar regolith simulant for paving on the Moon

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Gianluca Cobucci

La sua vita è cambiata quando ha letto una frase di William Edwards Deming: "Senza dati sei solo un'altra persona con un'opinione". Da quel momento ha iniziato a leggere e approfondire perché ha fame di conoscenza. Sa a memoria "Il Silmarillion" e cerca di diventare uno Jedi.
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