Nella ristrutturazione di casa, uno dei punti focali riguarda l’impianto elettrico. Non importa quali siano le dimensioni dell’abitazione, ma conta abbinare il lato estetico a quello funzionale ed economico. Il lighting design, lo studio e ideazione illuminotecnica a scopo domestico, commerciale o urbanistico, sottolinea quanto sia importante il corretto posizionamento delle luci, nonché la preventiva valutazione della soluzione migliore per gli occhi, l’effetto voluto e la tipologia di ambiente oggetto della ristrutturazione.
Come coniugare, senza commettere errori, tutti questi elementi, considerando che si dispone di un budget non illimitato?
La tecnologia dell’illuminazione: le luci a LED
L’innovazione tecnologica corre in soccorso di
coloro che hanno un occhio attento al design, alla sostenibilità
ambientale, connessa al risparmio energetico, e al desiderio di
ristrutturare casa seguendo le tendenze della domotica moderna.
In
particolare, le strisce a LED sono semplici da applicare,
durevoli ed economiche. Prima di acquistarle, è consigliabile
consultare un esperto, che può essere un architetto o un interior
designer, sull’atmosfera che si vuole ottenere.
Le strisce a LED, chiamate anche strip LED, sono rotoli adesivi che contengono punti luce LED e che, sul retro, dispongono di fasce adesive. Vengono distribuite in bobine di lunghezza variabile, più frequentemente di 5 metri. In base alle dimensioni della parete o nicchia in cui applicarle, si tagliano le strisce con un paio di forbici.
Lo spessore delle strip LED è di 3/4 mm e la larghezza di 10 mm. Sono semplici da posare, con l’accortezza di applicarle correttamente, per evitare che si stacchino dalla parete, o che l’effetto non sia quello sperato. Sono diversi i colori in cui le strisce a LED sono disponibili: bianco, giallo, blu e rosso. La tonalità scelta più spesso è tuttavia il bianco, utilizzato per creare punti luce e considerato più rilassante, mentre altre nuances cromatiche sono perlopiù impiegate a scopo decorativo.
Un’altra soluzione utile è costituita dai faretti in gesso per LED, supporti a scomparsa di forma rotonda o quadrata, verniciabili e adattabili a qualsiasi soluzione di posa. Sono ideali per gli spazi di distribuzione, per delimitare un angolo particolare della casa o dell’ufficio, con la possibilità di optare per la posizione del faretto a scomparsa parziale, totale o con ottica arretrata. In commercio ve ne sono diversi, alcuni particolarmente raffinati, come quelli con diffusore in vetro.
Anche nel caso delle luci a LED, è possibile optare per una luce calda o fredda.
Qualche informazione in più sulle strisce a LED
I tipi di LED stripes possono essere, inoltre, di fascio luminoso basso, medio oppure alto, in base alla loro intensità. Ad esempio, è consigliabile utilizzare una luce a LED di fascio luminoso medio se si vuole affiancare questa fonte di luce ad altri sistemi quali lampade, applique o lampadari, mixati sapientemente, in modo tale da non creare un effetto too much.
I vantaggi del sistema di luci a LED
Le strisce a LED hanno numerosi vantaggi: sono
leggere, non necessitano di opere murarie per essere installate, sono
economiche e permettono di creare infiniti giochi di luce, se mixate
con criterio e buon gusto.
Le LED stripes possono trasformare in
poche mosse un angolo buio della stanza da letto in un corner
interessante; oppure, sono in grado di risolvere l’annoso problema
dell’illuminazione sotto i pensili della cucina, in particolare nella
zona sottostante a cappa e lavandino.
Nel bagno, una striscia a LED posizionata vicino allo specchio rende disponibile una fonte di luce aggiuntiva, che in bagno è sempre utile.
Sono potenzialmente infiniti gli usi delle luci a LED negli ambienti: illuminare uno spazio di distribuzione angusto, delimitare il percorso di un corridoio, esaltare mobili e complementi d’arredo.
Per quanto riguarda la durata, le luci a LED garantiscono
un’autonomia che può raggiungere anche 100.000 ore, a fronte di un
consumo energetico che si attesta sui 3 kW/ora.
In quest’ottica, è
facilmente comprensibile che tale sistema di illuminazione sia
rivoluzionario e innovativo, anche per questioni di risparmio
energetico.
Procedendo con la lista dei pregi delle LED stripes,
queste sono versatili, efficienti, non stancano la vista, hanno un
tono omogeneo e sono dimensionabili su misura e da chiunque.
Utili consigli prima di acquistare le strisce a LED
Anche nel caso delle strisce a LED, vi sono prodotti di qualità
differente; le luci considerate migliori sono quelle
dimmerabili, ossia con la possibilità di modulare
l’intensità.
Se si sta organizzando una festa, la luce può
essere regolata al massimo dell’intensità; per una serata relax a
film e popcorn, un’illuminazione lieve e soft crea un’atmosfera
suggestiva e rilassante.
Qualora non bastasse, le strisce a LED non temono il freddo, la pioggia, anche forte, ed altri fenomeni atmosferici, tanto che per illuminare il terrazzo o un camminamento esterno, apporre una serie di LED stripes è la soluzione ideale, con una spesa davvero contenuta.
È bene anche osservare qualche accorgimento durante la posa delle
strisce a LED, poiché più sono potenti, maggiore è il calore
emanato, per evitare il rischio di un surriscaldamento, specie se a
contatto con materiali quali il cartongesso.
Risulta, quindi,
opportuno collocare le luci a LED in appositi supporti in alluminio,
per disperdere il calore in eccesso.
L’illuminazione a LED consente di trovare soluzioni talvolta geniali, risolutive a costi contenuti e accessibili a tutti: lunga vita al LED!
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