Se ancora non conoscete la serie TV The Bold Type allora è il momento di recuperarla, cogliendo l’occasione della recentissima messa in onda della quarta (ma non ultima) stagione. Rilasciata sulla rete Freeform negli USA e su Premium Stories in Italia, la serie è una comedy-drama fresca e leggera sulle vicende di tre giovani amiche (Jane, Kat e Sutton) che lavorano per Scarlet, una rivista femminile di moda, spettacolo e sessualità.
Il tono è spesso scanzonato, le vicende quotidiane sono impregnate di un solare ottimismo, anche quando tutto sembra presupporre per un brutto finale. E questo a momenti può trarre in inganno. Si può sottovalutare questa serie TV inizialmente. Ma per poco.
Perché The Bold Type è molto di più.
E’ un mezzo per affrontare temi di fondamentale importanza nella vita delle donne (ma non solo). In particolare delle giovani donne, di quelle millennials (le nate tra i primi anni ottanta e la metà degli anni novanta) che si trovano a combattere ogni giorno battaglie segrete che quella fetta di società più adulta, ma soprattutto la parte maschile, ignora troppo spesso.
The Bold Type parla di queste battaglie e attraverso Jane, Kat e Sutton e la loro intraprendenza, la loro determinazione e il loro supporto reciproco, affronta i diversi temi caldi. Si parla di sessualità, di rapporti eterosessuali tradizionali ma anche di rapporti omosessuali (e bisessuali). Si raccontano le difficoltà della comunità LGBT+: etichette, discriminazioni ma anche piccole vittorie. Si denunciano i casi di sessismo sul posto di lavoro e il razzismo serpeggiante ancor oggi nei nostri paesi occidentali.
Si valuta il peso della politica repubblicana sulla libertà di espressione personale.
E la serie lo fa senza dolorosa violenza, senza crudezza gratuita, lo fa tra mentre Sutton sceglie il prossimo abito Yves Saint Laurent, mentre Jane scrive dei benefici di una vita sessuale femminile attiva o mentre Kat pubblicizza l’evento fitness del weekend. Perché anche tutto questo fa parte della vita di una donna, di una millennial, che crescendo impara a conoscere se stessa e la società in cui vive.
The Bold Type non parla di donne potenti che, magari cavalcando un femminismo tossico, finiscono per discriminare o vessare altre persone. No, quello della serie è un femminismo costruttivo e positivo: parla di donne a tratti forti ma anche fragili e vulnerabili, che meritano rispetto e che sanno donarlo, che conoscono il loro corpo ed il piacere senza stigmatizzarlo o temerlo, che non vengono schiacciate da secoli di maschilismo e patriarcato tossici ma sanno emergerne a testa alta.
Parla di ragazze che sicuramente possono ispirare la donna che sta leggendo queste righe e che, tra fallimenti e vittorie, riuscirà a crescere e migliorare.
Ma saprà ispirare anche, o forse soprattutto, l’uomo che vorrà addentrarsi in questo mondo troppe volte sconosciuto o incompreso.
Ecco perché ogni millennial (e non solo) dovrebbe guardare questa serie TV.
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