Negli ultimi anni cinema e serie TV stanno attingendo a piene mani dal mondo dei fumetti; che essi siano Marvel, DC o manga giapponesi, quasi nessun ambito è stato risparmiato da questa appropriazione.
Ciò però non è avvenuto senza polemiche; spesso infatti, benché si tratti per lo più di prodotti ben fatti e con un notevole successo di pubblico, sono state mosse numerose critiche sulla caratterizzazione dei personaggi. E che polemiche, verrebbe da dire!!
Casting incomprensibili e dove trovarli…
Spieghiamoci meglio: registi e sceneggiatori hanno spesso (non sempre …) rispettato la storia originale, modificandola magari solo in minima parte per renderla appetibile ad un pubblico più vasto; contemporaneamente hanno però stravolto del tutto alcuni personaggi molto amati, facendo accapponare la pelle ai puristi.
DOMINO
È il caso delle recenti polemiche riguardanti il personaggio di Domino, alias Neena Thurman, e del come dovrebbe apparire in Deadpool 2. Dopo le prime foto ufficiali di qualche settimana fa, il fandom si è spaccato: le immagini infatti ritraevano Zazie Beetz come una Domino di colore, con una pettinatura afro e una macchia bianca sull’occhio sinistro. Nulla contro di lei; anzi l’attrice è anche decisamente bella e probabilmente a suo agio nella parte. Peccato che la Domino originale sia l’esatto opposto di questa: pelle bianchissima, occhi blu, caschetto nero e macchia nera sull’occhio; il nome, e di conseguenza il look, riprendono la tessera del domino, ovvero bianca con la macchia nera. Chissà se Deadpool apprezzerà …
DEATH NOTE
Discorso analogo per il recentissimo Death Note rilasciato da Netflix (ne abbiamo già parlato qui): l’anime giapponese, fenomeno mondiale, è stato completamente riadattato per un pubblico occidentale e ambientato a Seattle; non solo tutti i personaggi non sono asiatici, ma uno, L, è addirittura di colore. In questo caso la scelta è dovuta alla volontà di ampliare il pubblico ai non nippofili, ma le accuse di Whitewashing ancora non si sono ancora calmate. C’è da dire che in questo caso le polemiche riguardano anche la qualità del prodotto, ma non è questo l’argomento …
GHOST IN THE SHELL
E che dire poi della trasposizione cinematografica di Ghost in The Shell? Scarlett Johansson è bravissima nel ruolo di Motoko Kunasagi, e il film è ben riuscito; però, rimane sempre un però di fondo: perché scegliere un’attrice americana per interpretare un personaggio giapponese, in una pellicola ambientata in Giappone? Non si poteva scegliere, ad esempio, Rinko Kikuchi (Pacific Rim)? Molte le polemiche sorte a riguardo. Quello che doveva essere un valido strumento di promozione per un film che rischiava di essere snobbato dai più, si è trasformata in un’arma a doppio taglio. Alla fine il film è stato snobbato lo stesso, che vi devo dire …
Ma sono molti altri i casting, per così dire, sbagliati nelle trasposizioni cinematografiche di opere a fumetti; ricordiamo anche la Torcia Umana dei Fantastici 4, per quale è stato scelto l’attore di colore Michael B. Jordan, in un ruolo già interpretato da Chris Evans prima di indossare i muscoli di Captain America; o la scelta di far interpretare Khan Noonien Singh, un personaggio in origine medio orientale, a Benedict Cumberbatch, in Ster Trek – Into Darkness; cioè Cumberbatch può essere tutto, persino un drago, ma mediorientale proprio no! E ancora Tilda Swinton, seppur bravissima e bellissima nel ruolo, scelta per interpretare l’Antico nel film Marvel Doctor Strange, un personaggio maschile e per giunta Tibetano!
Insomma questi casting lasciano molte perplessità e un serpeggiante scontento nei fan; soprattutto perché sembrano dettate più da questioni puramente pubblicitarie che da scelte sensate e ragionate. E sembra che poco contino le polemiche recentemente scatenatesi; perché, infondo, anche quelle sono pubblicità. Come si dice, nel bene o nel male, purchè se ne parli. A noi resta un po’ di amaro in bocca nel vedere così stravolti i nostri beniamini.
Ti è piaciuto questo articolo? Dicci cosa ne pensi nei commenti qui sotto o esplora altri contenuti dal nostro menù!
Hai una storia da raccontare o un'opinione da condividere? Mandaci il tuo articolo scrivendoci a [email protected].
Vuoi unirti al nostro team e collaborare con noi? Scopri come candidarti alla pagina dedicata: collabora.