Daniel Radcliffe si racconta dai problemi con l’Alcol alla stravagante quarantena

Ha dato vita al mago più famoso del cinema e anche grazie a lui, ci siamo affezionati ad Harry Potter e il suo mondo. Poi abbiamo avuto modo di apprezzare Daniel Radcliffe come attore adulto, a riprova che la sua bravura di attore non si è spenta con la fortunata serie tratta dai romanzi di J. K. Rowling. Ma oggi, Radcliffe racconta un triste retroscena che lo ha visto coinvolto quando recitava sul set del mago Harry.

harry potter

Daniel Radcliffe e il suo problema con l’alcol

Per molti bambini attori, crescere recitando è una prova che può diventare molto dura (basti leggere la storia di Jake Lloyd). Daniel aveva 11 anni quando Harry Potter è diventato un film di successo planetario ed è cresciuto sotto lo sguardo del pubblico. Così per affrontare la situazione e la continua frustrazione a cui si sentiva sottoposto, ha cominciato a consumare una elevata quantità di alcool diventando un’alcolista durante la sua adolescenza. L’attore ha raccontato di essere stato associato da sempre al personaggio che interpretava tanto che quando beveva la gente diceva “Harry Potter si sta ubriacando”. Crescendo, Radcliffe ha realizzato di avere un problema e fortunatamente, ha abbandonato l’alcol. E’ sobrio dal 2010.

Durante un’intervista, Daniel ha dichiarato:

Alla fine, è stata una mia decisione. Come se mi fossi svegliato una mattina dopo aver passato una brutta serata e ho detto ‘Probabilmente non va bene’

Questa brutta esperienza non ha intaccato il suo lavoro, infatti, Daniel Radcliffe ha aggiunto:

Anche nel punto più basso, ho sempre amato molto il mio lavoro. Mi piaceva molto andare sul set e non c’è mai stato un giorno in cui a mia condizione avrebbe potuto influenzare il modo in cui ero sul set, non c’è mai stato un momento in cui pensavo cose tipo ‘Oh, vorrei che non mi fosse successo, Vorrei non essere Harry Potter. Posso onestamente dire che non ho mai bevuto al lavoro sul set di Harry Potter. A volte iniziavo a lavorare già ubriaco, ma non ho mai bevuto al lavoro.

Sulla possibilità di tornare a indossare i panni di Harry Potter

Come sappiamo, Daniel Radcliffe è inevitabilmente collegato al personaggio iconico di Harry Potter che gli è valso un pass per il mondo dello spettacolo e una carriera di sicuro successo. Ma di recente è tornato a parlare della possibilità di tornare a interpretare il ruolo, cosa di cui non ha espresso particolare entusiasmo…

daniel radcliffe

L’attore, negli ultimi anni, ha avuto libertà di scelta in merito ai progetti a cui dedicarsi, dividendosi tra set cinematografici, televisivi e anche teatrali.

Radcliffe comparirà nelle sale di tutto il mondo (quando la quarantena avrà termine) con Escape From Pretoria e nel frattempo è già uscito su Prime Video con Guns Akimbo (trailer qui), film per il quale ha rilasciato una lunga intervista a Variety. Durante la stessa, il britannico ha accennato il suo rapporto con la magica saga dei romanzi di J. K. Rowling.

In particolare, l’attore ha risposto a una domanda in cui gli si chiedeva se sarebbe disposto a recitare in uno dei film di Animali Fantastici, riprendendo la parte di Harry, e alla quale ha replicato:

Non penso. Non mi piace dire di no, ma non è qualcosa che mi entusiasma.

Ha poi continuato con:

Penso che questi film siano andati avanti e stiano andando bene senza di noi. Sono felice che rimanga così. Mi piace come è la mia vita.

Daniel Radcliffe non ha però escluso la possibilità di recitare in altri progetti di questo tipo:

Non sto dicendo che non lavorerò più a qualche franchise ma amo la flessibilità che contraddistingue ora la mia carriera. E non voglio ritrovarmi in una situazione come un contratto firmato che mi impegna per anni.

I fan, ovviamente, vorrebbero che Daniel Radcliffe tornasse a rivestire i panni di Harry Potter ne “La Maledizione dell’erede”, sceneggiato teatrale che ha riscosso molto successo e vorrebbero fosse adattato per il cinema. Ma per il momento, sembra non esserci nessuna intenzione da parte dell’attore.

Una passione insolita per Daniel Radcliffe

Come trascorrono le loro giornate i vip alle prese con l’isolamento forzato in questo difficile periodo di emergenza? Daniel Radcliffe ha decisamente trovato il modo di tenersi occupato: insieme alla sua fidanzata, Erin Darke, si è dedicato alla costruzione del set Lego di Jurassic Park, composto dalla bellezza di oltre 3000 pezzi.

L’intervista

Nelle scorse settimane, su molti tabloid e riviste di gossip era circolata la voce che la star di Miracle Workers: Dark Ages, già consacrata al grande pubblico per il suo ruolo da protagonista nella saga di Harry Potter, fosse affetta da coronavirus. Daniel Radcliffe ha smentito ufficialmente la notizia nel corso di un’intervista rilasciata al noto talk show statunitense condotto da Stephen Colbert.

Durante il collegamento web, l’attore ha chiarito di star trascorrendo un periodo di quarantena dopo essere tornato negli Stati Uniti da Londra, dove sono state annullate le riprese della commedia in cui stava recitando. Daniel Radcliffe ha poi mostrato a fan e spettatori l’enorme progetto Lego a cui si è dedicato durante questo periodo. L’interprete ha spiegato:

Si tratta di un set di Jurassic Park composto da 3200 pezzi. Rappresenta le porte e un T-Rex. È fantastico, è stato davvero divertente da fare. Ci ho impiegato un sacco di tempo, ed è stato un processo stranamente meditativo. Credo che ci siano voluti circa tre giorni per completarlo.

Daniel Radcliffe, però, ha anche prontamente ammesso di aver apportato un contributo minimo rispetto ad Erin. È stata lei, infatti, ad aver trainato il progetto, mentre il suo fidanzato si è limitato a raggruppare i vari pezzi:

Credo che il fatto di cercare di seguire le istruzioni chiedendomi se stia facendo bene sia abbastanza stressante, quindi non lo faccio davvero. Mi limito ad organizzare i pezzi per forma e colore e poi li passo ad Erin e lei li mette insieme. Quindi, quando dico che ho costruito un set Lego, in realtà intendo dire di aver aiutato a farlo.

Al di là dei singoli meriti, quella di Daniel ed Erin ci sembra un’ottima alternativa per trascorrere il tempo a casa all’insegna del gioco di squadra, senza sacrificare divertimento e creatività. Good job, guys! Ecco il video integrale:

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