Ho affrontato le differenze e le similitudini tra Gen Z e Alpha in ambito gaming. Ma c’è qualcosa di più che mi affascina di questa prima generazione di ragazzi, ovvero la filosofia di vita. C’è chi dice che sono scansafatiche e non abbiano valori (questo lo dicono i boomer), ma c’è da riconoscere che invece una filosofia di vita ce l’hanno ed è racchiusa in una parola: “Delulu“. Questa parola sta guadagnando popolarità tra i giovani e che simboleggia un approccio alla vita carico di ottimismo e autoconfidenza.
“Delulu”: l’evoluzione di un termine e il suo impatto culturale
Il termine “delulu“, derivato dall’inglese “delusional” (delirante), ha iniziato il suo percorso nella comunità degli appassionati di K-pop. Originariamente, aveva una connotazione negativa, riferendosi a fan ossessivi con convinzioni irrealistiche. Tuttavia, il significato si è trasformato radicalmente negli ultimi anni, assumendo una nuova veste positiva.
“Delulu” oggi rappresenta un pensiero ottimista, un modo di prendersi cura di sé e affrontare la vita con audacia e autoconfidenza. Articoli di testate come The Guardian e The New York Times hanno contribuito a diffondere questa nuova filosofia, descrivendola come un “autoinganno benefico“. Personaggi come Wemi Opakunkle e Gabriela Sarmiento hanno espresso il significato di “delulu” come una visione alternativa della realtà, che consente di immaginare possibilità e felicità inaudite.
Esempi pratici come la tiktoker Sabrina Bahsoon, meglio conosciuta come “Tube Girl“, illustrano l’applicazione del “delulu” nella vita reale. Le sue performance di ballo nei mezzi pubblici, inizialmente viste come eccentriche, l’hanno portata a diventare un’influencer di successo, dimostrando come la convinzione in se stessi possa trasformare sogni apparentemente irrealizzabili in realtà tangibili.
Il “delulu” trova radici anche in filosofie antiche, come quelle di Marco Aurelio, e si collega a tendenze contemporanee di autoaiuto e pensiero positivo. Questa mentalità risuona particolarmente con la generazione Z, che si trova a navigare un mondo in rapido cambiamento, pieno di sfide e incertezze.
La popolarità di “delulu” su piattaforme come TikTok, dove il termine ha accumulato miliardi di visualizzazioni, evidenzia il suo forte impatto culturale. Sebbene possa avere un lato “divertente”, è importante riconoscere che una distorsione della realtà può avere anche conseguenze negative. La generazione Z, tuttavia, sta plasmando la propria rivoluzione linguistica e culturale, utilizzando “delulu” come strumento per esprimere la propria unica prospettiva sul mondo.
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