Aaaaaa… La Primavera! Il solstizio di primavera, la fioritura dei ciliegi e tante altre piante. Chi non aspettava l’arrivo della stagione più bella?
Il sole, il clima mite, le magliette a maniche corte e i vestitini, quella leggera brezza pomeridiana da potersi godere stesi su un prato verde.
Ma, soprattutto: i fiori che sbocciano. E a tal proposito, parliamo del Giappone… L’evento più atteso di tutto l’anno, dai giapponesi e non solo (l’intero paese è sommerso da turisti in questo periodo), è la fioritura dei ciliegi in tutta l’isola. Un’occasione che è diventata una vera e propria giornata nazionale, vediamola nei dettagli…
Le origini della Hanami: il solstizio di primavera
In giapponese Hanami vuol dire “ammirare i fiori“, letteralmente. Il solstizio di primavera è forse il momento più atteso perché equivale alla nascita di una miriade di colori e profumi, capace di risvegliare in noi la voglia di vivere e di divertirci, assopita durante l’inverno.
E’ una tradizione che in realtà proviene dalla Cina, iniziato nel 700 d.C. e prende il nome di Shunbun No Hi, “equinozio di primavera”. Infatti fino al 1191 molte pratiche di origine cinesi furono importante in Giappone tramite nobili di un certo livello, i quali nutrivano passioni quali l’Hanami.
L’albero che inizialmente veniva contemplato era quello di susina o di prugna. Solo successivamente, il ciliegio divenne il simbolo per eccellenza di questa tradizione.
La fioritura della Prunus serrulata, o anche detto l’albero di Sakura, era il cosi detto “calendario dei contadini”, una tradizione agricola nata dall’esigenza, da parte dell’imperatore e dei suoi sudditi, di regolare i ritmi dell’agricoltura. I fiori di questo bellissimo albero hanno ispirato artisti, letterari e filosofi.
Simbologia della fioritura dei ciliegi
Il Sakura fa parte della famiglia delle Rosacee ed è diffusa in Giappone, Cina e Corea. Questa varietà può raggiungere i 12 metri di altezza con fiori raggruppati in 2-5 su brevi peduncoli e un colore che sfuma dal bianco al porpora.
I frutti non sono commestibili all’uomo, ma risultano essere un’ottima fonte di sostentamento per l’avifauna e piccoli mammiferi che ne vanno ghiotti. E’ chiamato drupa e la sua caratteristica che la distingue dagli altri frutti è una polpa carnosa ed un seme osseo, molto duro.
A livello simbolico, assume un profondo significato nella cultura giapponese. I fiori erano legati alla figura del Samurai: guerrieri caratterizzati da purezza, lealtà, onestà, coraggio.
Durante il periodo Meiji, pieno di guerre e rivolte sanguinose, i fiori di Sakura veniva paragonati alle vite dei giovani soldati caduti in battaglia.
Hanno una brevissima durata questi fiori e per questo rappresentano delicatezza e fragilità, ma anche rinascita e bellezza e un buon auspicio nella raccolta del riso e per i neodiplomati o studenti, che iniziano la scuola proprio nel periodo di fioritura dei ciliegi.
Lo Shunbun No Hi dei giorni nostri
In Giappone le stagioni non cadono nello stesso periodo, come anche la fioritura dei ciliegi. La varietà più diffusa è la Somei yoshimo, chiamata appunto Sakura. Di seguito vi è un’immagine con le date indicative dei ciliegi in fiori in tutto in Giappone.
Siete ancora in tempo ad ammirare le “nuvole di fiore”, dall’1 al 5 Maggio a Sapporo. Da ben 13 secoli viene commemorato uno dei brevi momenti che segnano l’anima, l’equinozio di primavera che cade ogni 20-21 Marzo ed è diventata festa nazionale nel 1948.
La tradizione vuole che in questi giorni si faccia visita ai luoghi d’origine e alle tombe delle proprie famiglie, che vengono accuratamente pulite e munite di offerte come i tipici dolci mochi. Sono delle palline di riso con un ripieno dolce, solitamente anko ovvero una marmellata di semi di fagioli rossi azuki.
Vi consigliamo di godervi questo straordinario fenomeno in alcuni punti strategici quali corsi d’acqua, castelli, parchi e tempi.
Che aspettate? Se vi capita di visitare questo bellissimo paese e ammirare di persona la fioritura dei ciliegi ( o fioritura di Sakura), fatecelo sapere e condividete con noi qualche foto :D
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