La leggenda di Jack O’ Lantern: la vera storia della notte di Halloween

La storia dietro a una delle feste più celebri del mondo occidentale

Ormai anche in Italia conosciamo e festeggiamo la notte di Halloween, festa che tradizionalmente associamo agli Stati Uniti d’America. Eppure la festa di Halloween è ben più antica e di origini europee, Irlandesi per la precisione; le radici di questa festa derivano dalla cultura celtica, secondo la quale l’anno iniziava l’1 Novembre, quando il raccolto era stato ultimato e le greggi erano rientrate dai pascoli. L’anno nuovo iniziava, quindi, in corrispondenza dell’arrivo della stagione fredda. Era inizialmente una festa pagana, paragonabile alla festa romana in onore di Pomona o a quella dei morti detta Parentalia.
Il Cristianesimo ha poi assorbito questa festa pagana facendola diventare la festa di Ognissanti; secondo la cultura tradizionale Irlandese, nella notte di Ognissanti All Hallows’ Eve, dalla cui contrazione deriva il termine Halloween, sono possibili incontri soprannaturali; questo perché si credeva che in quella notte le barriere tra mondo dei vivi e mondo dei morti si assottigliassero così tanto da permettere agli spiriti di ritornare sulla terra.
Emblematica è la leggenda del suo simbolo più famoso: la Jack O’ Lantern, ovvero la zucca intagliata con all’interno una luce.

Halloween: La Leggenda di Jack O’ Lantern

La leggenda nasce da un racconto tradizionale Irlandese che ha come protagonista un “Ne’er-do-well”, ovvero un buono a nulla, di nome Stingy Jack.

Jack era un fannullone dedito al bere e alle scommesse; una notte di Halloween, appena uscito da una taverna, ubriaco di birra, incontrò il Diavolo, intenzionato a prendere la sua anima di peccatore.

zucche halloween
Dietro alle “innocue” zucche di Halloween si nasconde la leggenda di Jack o’ Lantern

Jack era sì un perdigiorno, ma era anche piuttosto furbo, e non aveva ancora del tutto perso il senno per la birra bevuta.

Chiese al Diavolo di poter bere l’ultimo goccetto prima di morire ed egli acconsentì; Jack però disse di non avere più soldi per poter pagare e chiese al Diavolo di trasformarsi in una moneta da 6 penny.

Il Demonio lo accontentò di nuovo, ma quando Jack prese la moneta, la mise nel portafoglio nel quale era conservato un crocefisso in argento. A quel punto il Diavolo era irrimediabilmente imprigionato e dovette patteggiare con Jack la propria libertà.

L’uomo ottenne così un posticipo di un anno alla sua dipartita.

leggenda di halloween
Una rappresentazione del diavolo e di Jack o’ Lantern

Un “Povero Diavolo”

Esattamente un anno dopo, sempre durante la notte di Halloween, il Diavolo tornò a far visita a Jack, per prendere l’anima dell’uomo.

Questa volta Jack, intenzionato a non lasciare ancora questo mondo, scommise che il Demonio, una volta salito su un albero, non sarebbe più riuscito a scendere.

Il Diavolo rise e salì sull’albero; rapido Jack incise nella corteccia una croce, che impedì al Diavolo di scendere.

Il Demonio era furibondo ma l’uomo era stato nuovamente più furbo di lui; non poté far altro che patteggiare ancora.

Jack chiese di essere lasciato in pace e in cambio avrebbe cancellato la croce incisa sull’albero. Il Diavolo accettò e il fannullone libero di tornare alla sua vita da bevitore.

Jack O' Lantern
Jack o’ Lantern cammina attraverso “selve oscure”. Solo a me ricorda Gollum?

Un anno dopo, però, Jack morì davvero, ucciso dalla cirrosi per il troppo bere; bussò alle porte del Paradiso, ma gli fu negato l’ingresso a causa della sua vita dissoluta e piena di peccato; dovette quindi bussare alle porte dell’Inferno, ma il Diavolo, ancora offeso per i raggiri dell’uomo, non volle aprirgli.

Lo condannò così a vagare nell’oscurità in eterno, non prima però di avergli donato un tizzone per illuminare la via.

Jack si ingegnò per mantenere accesa a lungo la fiammella e la ripose all’interno di una rapa svuotata.

Da quel giorno Jack fu soprannominato Jack O’ Lantern, e la notte di Ognissanti è possibile vederne lo spirito che vaga nella notte alla ricerca della sua strada.

La storia

Quando gli Irlandesi, a causa della grande carestia del XIX secolo, emigrarono negli Stati Uniti, le rape non erano così diffuse come nella patria natia; e quelle che c’erano non erano abbastanza grandi da poter essere intagliate per costruire le tradizionali Jack O’ Lantern; ricorsero allora alle zucche gialle, più diffuse e ben più grandi.

Poterono così appenderle fuori dalle abitazioni, in modo che fossero una guida per le anime dei defunti nel loro cammino, e le mantenessero il più possibile lontano dalle abitazioni.

Questa è la storia della decorazione più famosa della notte di Halloween, come tutti ormai la conosciamo.

zucca halloween

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