Alcune volte ti trovi davanti a un’opera utile e la prima cosa che pensi è: “devo dirlo a qualcuno”.
La situazione si fa più complicata quando si parla di Hentai, forse solo più imbarazzante, comunque meno ortodossa di certo. È il caso di Sweet & Sour di Aoi Tiduru.
Sweet & Sour
Si parla spesso della poca utilità della pornografia, cioè c’è un’ utilità immediata che viene in mente a tutti, non serve neanche nominarla, ma ce ne sono altre che il media potrebbe raggiungere ma che molto raramente riesce ad agguantare.
Come la divulgazione ad esempio, ma è veramente difficile e complicato anche perché spesso non viene preso sul serio dalla gente. La battuta “guardo i porno per la trama” è sempre dietro l’angolo ed è diventata anche piuttosto ripetitiva a nostro avviso.
L’industria della pornografia è ormai lanciata verso il semplice bisogno consumistico, l’intrattenimento c’è giusto per la durata del bisogno effettivo dello spettatore. Si può dire che internet abbia masticato tutto ciò che c’era di erotico e lo abbia trasformato in pornografia, perché è questa che fa i click, diciamocelo. La quantità ha vinto sulla qualità. Tuttavia per gli hentai ci sono ancora degli artisti sognatori che vogliono andare un po’ oltre la finalità ludica dell’opera.
E il miglior modo di massimizzare l’intento di un hentai che cerca di andare oltre l’aspetto classico è di leggerlo con il proprio partner per trarne degli spunti di conversazione oppure per arrivare a discorrere di quegli argomenti spinosi di cui si è troppo imbarazzati per parlarne senza una base dietro (come la necessità di aprire una coppia oppure il tema del poliamore).
In questo Sweet & Sour è proprio quello che vuole fare. Quest’opera erotica è una sorta di manuale per le coppie su come comportarsi a letto: non in generale, è specifico su una particolare pratica, la masturbazione.
Ogniqualvolta che si fa sesso con qualcuno è come se fosse la prima volta: certo, magari avete dell’esperienza e sapete come muovervi, non c’è più l’imbarazzo di una volta, ma ciascun corpo, le emozioni e sensazioni sono diverse da persona a persona, perciò in un certo modo sembra davvero di farlo sempre per la prima volta.
Gli organi, i movimenti, sono diversi per tutti, perciò anche le interazioni sono più complicate del semplice avvicinarsi e fare quello che c’è da fare. Per questo è complicato scrivere manuali o dare consigli specifici su come comportarsi a letto, proprio perché siamo tutti differenti. Questo hentai cerca di andare oltre questo e parlare senza vie di mezzo ad una giovane coppia che sta compiendo i suoi primi passi per conoscere il corpo l’uno dell’altra. La storia è classica, sono due innamorati che restano soli per la prima volta. Non fanno sesso, non hanno un rapporto completo tuttavia lei, che è più spigliata di lui e prende in mano la situazione (in tutti i sensi) spiegando al suo compagno i metodi migliori per praticare la masturbazione. Ovviamente lui sa come fare, figuratevi, ma si tratta di una scusa per mostrare ai lettori cosa fare per trattare certi “argomenti” con un ragazzo, magari imbarazzato e dà dei consigli, e anche qualche trucco, che magari non a tutti verrebbero in mente. Questo Hentai si riferisce specificatamente alle ragazze che non riescono mai a capire se “Stanno facendo troppo forte” o che hanno “il braccio stanco” o che non sanno come “pulire” nel caso vogliano cimentarsi. Perché l’organo genitale maschile è molto più complicato di un Joystick e , sopratutto, sono tutti differenti.
Sweet & Sour di Aoi Tiduru è corredato da un tratto splendido, dolce e quando serve molto dettagliato, per mostrare i punti da sollecitare e i movimenti da compiere. Un piccola grinza in quel panorama altrimenti molto liscio della pornografia.
Non è un trattato di medicina, non è nemmeno una bibbia assoluta sulla questione, ma è uno spunto, uno spunto che una ragazza può cogliere per comprendere meglio la natura maschile.
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