Il risarcimento assicurativo da incidente stradale è una bella rogna che fa storcere il naso ai più. Pensare a tutti i documenti da dover compilare e consegnare, alle beghe legali e assicurative in cui si finisce, alle lungaggini e alle ore, o ai giorni, da dover letteralmente perdere, fanno venire la pelle d’oca anche ai più coraggiosi e volenterosi. Per non parlare di quando al danno si unisce la beffa del non vedersi riconosciuto almeno il giusto per l’incidente stradale subito. In questo modo si diventa vittima per ben due volte: quella in cui ci si è ritrovati coinvolti in un incidente stradale non per propria colpa e quella per il mancato risarcimento danni sinistro stradale. Ma è per forza così che deve andare a finire? La risposta, per fortuna, è no. Nel momento in cui si è vittima di un incidente stradale, non bisogna necessariamente sbrigarsela da soli e ingenuamente lasciar decidere alle assicurazioni l’entità del risarcimento danni. Ci si può rivolgere a un perito ma soprattutto a un medico legale: il medico legale in particolare interviene in difesa delle ragioni della vittima, considerando tutti, ma proprio tutti, i danni subiti. Si possono dormire sonni più tranquilli grazie al pensiero che qualcuno si prenderà cura del caso per tutelare la propria ragione. Non è troppo difficile trovare professionisti altamente specializzati nell’offrire questo tipo di servizi, come lo stimato Studio Medico Legale Dott.ssa Gargiulo, medico legale con esperienza ventennale a Milano. Meglio capirci qualcosa di più con qualche esempio pratico. Il risarcimento per un danno provocato a un’auto, si faccia il caso di un urto, viene di solito calcolato dalle assicurazioni con la soluzione più “economica” disponibile sul mercato, il che, per chi vuole un servizio eseguito bene, di solito non corrisponde all’effettivo costo che si deve invece affrontare. Per non parlare del caso in cui si voglia far riparare l’auto in un’officina autorizzata dalla casa madre, questa è un’opzione di cui le assicurazioni tengono conto solo nel caso in cui l’automobile sia ancora coperta dalla garanzia. Anche se le vere e proprie rogne hanno inizio dal momento in cui i danni non si limitano unicamente al veicolo ma coinvolgono anche le persone. In questo caso risulta molto difficile veder riconosciute in maniera giusta le lesioni non solo fisiche, ma anche quelle personali e morali. La pratica di rivolgersi a un medico legale diventa fortemente consigliata nei casi in cui il danno biologico riconosciuto sia superiore al 9%, la perizia medico legale della vittima andrà presentata alla visita del medico legale delegato da parte dall’assicurazione. A meno che non si segua questa strada, sarà difficile vedersi riconosciuto il giusto risarcimento.
Cosa si intende per sinistro stradale?
Attualmente secondo il codice civile il conducente di un veicolo è obbligato a risarcire il danno prodotto a persone o cose dalla circolazione del veicolo, a meno che non provi di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno stesso. Qualora si incontrino due veicoli si presume che vi sia una uguale responsabilità nel causare il danno subito da entrambi i veicoli, salvo prova contraria.
Come si procede per il risarcimento danni?
Nel caso di sinistro stradale tra veicoli si dovrà denunciare il sinistro alla propria assicurazione utilizzando il modulo da esso fornito.
– Se dall’incidente sono derivati danni materiali o personali lievi, ossia con lesioni di lieve entità (danno biologico inferiore al 9%) i danneggiati possono chiedere il risarcimento danni direttamente alla propria Compagnia assicurativa.
– Qualora l’incidente stradale abbia causato danni gravi alla persona (danno biologico superiore al 9%) il danneggiato dovrà presentare richiesta di risarcimento danni da sinistro stradale all’Assicurazione del veicolo che ha causato il danno.
La richiesta di risarcimento danni va mandata con lettera raccomandata con avviso di ricevimento e deve contenere: nome degli assicurati, targhe dei veicoli, denominazione delle imprese, descrizione delle circostanze e modalità del sinistro stradale, generalità di eventuali testimoni, indicazione di un eventuale intervento della Polizia, intervento di medici, luogo giorno e ora in cui le cose sono disponibili per la perizia diretta ad accertare il danno.
Qualora i conducenti avessero subito delle lesioni: età, attività e reddito del danneggiato, lesioni subite, dichiarazione di prestazioni dovute da Enti (INAIL), attestazione medico legale comprovante avvenuta guarigione e lesioni permanenti.
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