Una season premiere da brivido per la serie prodotta da Shondaland, che apre la quinta stagione col botto. Ma cosa é successo in questa puntata di Le regole del delitto perfetto?
Flash forward:
Quiete prima della tempesta: l’episodio si apre con un’ Annalise Keating che balla, sorridente, al matrimonio di Connor e Oliver.
La nostra cara AK, dopo 4 stagioni, non ha ancora percepito il fluire della sua vita verso una serie infinita di morti e sangue che neanche Jessica Fletcher ai tempi d’oro. Per fortuna arriva Frank a svegliarla dalla sua favola incantata, grossomodo così.
Presente
Intanto, nel presente, 3 mesi prima del matrimonio i nostri superstiti Keating 4 ritornano a lezione, e come loro anche AK. Il suo discorso di inizio corso è particolarmente incoraggiante.
Alla fine della spietata selezione, Annalise può dedicarsi finalmente agli incontri con chi finanzierà la sua class action, mentre i Keating 4 si occupano delle loro disgraziate vite amorose.
Michaela, chiusa definitivamente la relazione con Asher, cerca un modo per riprendere i contatti con Marcus, e chiede consiglio a Laurel.
E mentre Asher è risente ancora della fine della relazione e del fatto di non essere stato scelto dalla Keating, Frank chiede a Laurel di sposarlo, ma viene rifiutato. L’unico vero matrimonio della stagione rimane quindi quello di Connor e Oliver a cui viene la fantastica idea di affittare una proprietà insieme a Michaela, Laurel ed il piccolo Christopher, che ha già capito le dinamiche della movimentata famiglia di fatto.
Negli ultimi minuti dell’episodio vediamo qualche particolare in più dal flashforward.
Sulla neve, accanto a una vittima rantolante a cui Bonnie pare stringere il collo, il neonato piange disperatamente.
Ma passiamo alle faccende serie di Le regole del delitto perfetto
Due sono i punti chiave del mistero della stagione, già delineati nella prima puntata:
1) L’identità di Gabriel Maddox
E’ inevitabile: il bel giovanotto ci darà probabilmente molte soddisfazioni nel corso delle puntate. Il solo nome, alla fine della scorsa stagione, aveva destato Frank che subito ha avvisato qualcuno del suo arrivo.
Delle donne che ruotano intorno alla serie poche sono in realtà le papabili madri del ragazzo.
BONNIE
Per quanto gli autori ci stiano indirizzando verso l’idea di Bonnie, mi pare un po’ troppo scontato, alla luce dei precedenti della serie: ci hanno abituati a colpi di scena forti, e gli specchietti per le allodole non ci convincono più.
Conosciamo Bonnie nel 2002, quando si presenta al processo contro Louis Lindgren, colpevole di aver violentato sessualmente la ragazza, vittima di ripetuti abusi perpretati dal padre e da numerosi uomini di successo appartenenti alla sfera politica. Gli abusi terminarono solo dopo che a 15 anni Bonnie rimase incinta. Dopo il travaglio, il padre disse alla piccola che il bambino che aveva partorito era morto.
Presumibilmente Bonnie aveva circa 18 anni al momento del processo (si iscrive successivamente, nel 2014, a giurisprudenza), il che sposta la nascita del bambino intorno al 1999.
In definitiva, alla luce di questi calcoli, è difficile che Maddox sia suo figlio.
ANNALISE
Il bambino nato morto di Annalise nasce intorno al 2005, quando Wes ha 12 anni e l’avvocato lavora al caso Mahoney. Il figlio quindi, in ogni caso, sarebbe troppo giovane.
Madre generica legata a casi precedenti
Da subito il giovane Maddox si mostra molto determinato a entrare nel corso tenuto dalla Keating e dimostra di conoscere bene il suo passato. Viene naturale pensare, escludendo Bonnie ed Annalise, che la madre del ragazzo possa essere qualcuno che ha avuto a che fare con la donna in passato e che abbia in mente un piano ben preciso. Che voglia vendicare qualcuno o scoprire qualcosa?
Potrebbe essere qualcuno legato ai Mahoney, o a Emily Sinclair, o ancora alla famiglia Castillo. Storie tutt’altro che chiuse.
2) Chi sarà il morto della stagione?
Non mi dilungheró troppo su questo: abbiamo visto poco, e più che di teorie possiamo parlare di “sensazioni”.
Unici indizi per identificare la povera vittima sono la presenza di Christopher e la faccia sofferente di Bonnie, che sembra molto coinvolta emotivamente.
I papabili, a mio modesto avviso, sono:
-Laurel
Dopo la morte di Wes nessun personaggio centrale ha perso la vita. D’altronde, Shonda ha talento nell’uccidere i miei personaggi preferiti. I due indizi lasciati dal flash forward non sono in disaccordo con la teoria, e se, come credo, la stagione fosse incentrata sul passato della neo mamma la sua morte non è da escludere.
–Il sostituto di Denver
Ronald, che abbiamo visto tessere le fila di un rapporto appena agli inizi con la nostra Bonnie, è anche lui nella rosa dei papabili. Non sarebbe una grossa perdita, ma per ora si può dire poco.
-Sandrine Castillo
La madre di Laurel, come tutta la famiglia, ha ancora qualcosa da svelarci. Che siano suoi i rantoli che sentiamo a fine episodio?
-Nate Lahey o Frank
A questi nomi non so dare spiegazioni. Troppo presto per dare un senso ai presentimenti.
Per questa settimana ci fermiamo qui, aspettando la seconda puntata de Le regole del delitto perfetto.
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