Nel corso degli ultimi anni, è indubbio che l’intero settore della logistica abbia fatto passi da gigante. L’evoluzione tecnologica ha letteralmente trasformato i magazzini tradizionali in grossi centri di smistamento automatizzato delle merci. Il risultato è stato un incremento significativo dell’efficienza, della velocità e della produttività a favore di una migliore esperienza di acquisto e di una maggiore soddisfazione dei consumatori.
Anche all’interno di magazzini in gran parte automatizzati, continua tuttavia a rivestire un ruolo chiave la figura del picker o, in italiano, dell’addetto al picking. Si tratta dell’operatore incaricato di reperire i prodotti che formano un ordine e di approntarli perché possano essere spediti e consegnati ai clienti.
La figura professionale si è evoluta dal momento che oggi è supportata da sistemi semiautomatici che consentono di svolgere le mansioni più rapidamente, in maniera più sicura e con minore sforzo. Pensiamo a due moderne tecnologie come il pick to light o il voice picking, utilissime per sveltire e ottimizzare i processi di picking.
La prima si basa su feedback visivi che permettono di individuare rapidamente la merce da prelevare. La seconda si basa invece su sistemi di controllo vocale: l’operatore indossa delle cuffie e un microfono grazie a cui ricevere indicazioni dettagliate in merito ai prodotti da reperire; avendo le mani libere, può lavorare più rapidamente e gestire le merci in maniera molto efficace.
Dal momento che le attività di preparazione imballaggio e spedizione degli ordini hanno un’importanza a dir poco cruciale nell’ambito della logistica di magazzino, la richiesta di addetti picking è sempre molto elevata. Per questo, vale la pena tenere d’occhio gli annunci pubblicati su magazzinieri.it, la filiale digitale di Jobtech dedicata esclusivamente al comparto logistico.
Lavorare come addetto al picking è un’opportunità interessante per acquisire nuove competenze. Come si è detto in precedenza, chi svolge questa professione entra in contatto con tecnologie innovative. Abbiamo già citato il pick to light e il voice picking, ma pensiamo anche ai robot mobili che vengono utilizzati per prelevare, movimentare e spostare merci di grandi dimensioni. In tutti questi casi, si tratta sempre di sistemi di ultima generazione che potrebbero tornare utili anche per svolgere altre tipologie di lavori e per intraprendere una carriera professionale nell’ambito della logistica di produzione e di magazzino.
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