Un giorno, in una bella libreria, chiesi se avessero “Villette” di C. Brontë. La commessa mi osservò qualche istante e, dopo aver digitato frettolosamente qualcosa al suo computer, alzò i suoi occhi su di me con rammarico e mi disse… Mi dispiace, non abbiamo nulla sui pistacchi.
Libreria Fisica o Online?
Il trauma che subii fu talmente grande da decidere, lì e in quel preciso istante, che non avrei mai più messo piede in una libreria fisica e che mi sarei rivolta esclusivamente a quelle online. In realtà, non era la prima volta che rimanevo delusa dai comportamenti svogliati di commessi che non dovevano mai aver aperto un libro in vita loro per sapere che non tutte le edizioni sono uguali, che non tutti i fantasy sono anche dei romance e che sì, esistono ancora dei collezionisti a cui importa che la costina dei libri non sia macchiata o piegata. Può darsi che sia sempre stata sfortunata ma, sulla base degli eventi, da un po’ di anni preferisco sempre compare online sia i miei libri che i fumetti, riscontrano una serie di fattori pro e contro che vorrei condividere con tutti voi.
Cominciamo con i pro della libreria online:
1. Vasta scelta di edizioni dello stesso libro, dalla più economica alla più costosa;
2. Prezzo vantaggioso nella quasi totalità dei casi;
3. Ordinare comodamente da casa, senza avventurarsi nella giungla cittadina.
Inutile specificare che, per chi abita in un paesino dove la cosa che più somiglia a una libreria è l’edicola che vende i Topolino, questi pro avranno una risonanza forte quanto l’eco delle campane di Notre Dame.
Ma veniamo ai contro:
1. Possibilità che, a causa del corriere, il pacco e il suo contenuto arrivi danneggiato (si può fare il reso, certo, ma ciò non toglie che sia una grandissima scocciatura);
2. Aiutare l’economia locale e il piccolo commerciante;
3. …
No, non mi sono dimenticata di scrivere il punto 3, ma, pur impegnandomi, non trovo nient’altro da aggiungere. Probabilmente la mia delusione è stata talmente grande da rendermi una persona poco obiettiva sulla questione e, proprio per evitare quest’accusa, vorrei condannare un comportamento che, soprattutto nell’ultimo anno, si sta diffondendo anche nel nostro Paese. Alcuni compratori, o potenziali compratori, hanno preso la brutta abitudine di entrare nelle librerie, confrontare sul posto il prezzo con i grandi rivenditori online, fare le foto alle costine dei libri e uscire senza aver comprato nulla ma con il cellulare già pronto in mano per confermare l’acquisto su Amazon. Effettivamente, vedendo solo le conseguenze materiali di questa scelta, non c’è nulla di diverso da chi decide direttamente di comprare i propri libri o fumetti online.
Perché, dunque, questa critica?
Direi per una questione puramente morale. È come se foste entrati in un negozio di scarpe e ne aveste provate un paio giusto per individuare il vostro numero prima di ordinarle online. Avete sfruttato il tempo di un commesso (che sia competente o meno, non è questo il problema), avete usato i servizi che quel negozio vi offre, come la luce e l’aria condizionata, magari avete anche sfogliato e stropicciato quel libro prima di rimetterlo al suo posto con aria schifata. A questo punto, credo, la critica sia abbastanza ovvia e scontata e, proprio in virtù di questa, sento di poter finalmente completare la lista dei “contro” e scrivere quel punto numero 3…
3. Se acquisti online, ti perdi, di conseguenza, quel profumo e quella magia che esistono solo in una libreria fisica. Essere circondati materialmente da tutti quei libri, sentire il loro odore, origliare i discorsi della gente e i loro commenti sull’ultima storia che li ha fatti emozionare, farsi ispirare da una copertina nuova e del cui titolo non avevi mai sentito parlarne…
Ecco, forse ora ci siamo. A questo punto, vorrei solo consigliarvi il mio modus operandi. Se cercate un libro nello specifico, in un’edizione specifica, allora affidatevi ai grandi rivenditori online. Magari aspettate di comprare due o tre libri così risparmiate anche sulle spese di spedizione. Tuttavia… Se desiderate solo qualcosa da leggere, oppure se avete la “crisi del lettore”, vincete allora contro la pigrizia e recatevi presso una libreria fisica. Lasciatevi guidare dai titoli e dalle copertine, dai colori e dalle loro pagine. Prendete del tempo per voi stessi e amate persino quella commessa convinta che per Brontë io intendessi il comune siciliano famoso per i suoi pistacchi. Sono convinta che così troverete quel libro che vi farà riscoprire l’amore per la lettura e che sarà per sempre il vostro prezioso tesoro.
Paola.
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