Marvel nel 2026: Supereroi tra cinema, Disney+ e grandi ritorni

Il 2026 in casa Marvel

Il 2026 si prepara ad essere uno degli anni più importanti nella storia recente di Marvel. Dopo una fase complessa, fatta di scelte non sempre convincenti e di una sovrabbondanza di contenuti, la Casa delle Idee ha deciso di cambiare passo. Meno uscite, più curate, maggiore attenzione alla continuità narrativa e un chiaro obiettivo: riconquistare il pubblico, sia al cinema che su Disney+. Il risultato è un calendario più snello ma densissimo di eventi, capace di intrecciare film, serie live action e animazione in un unico grande mosaico.

Avengers: Doomsday e Spider-Man Brand New Day al cinema

Sul grande schermo arriveranno soltanto due film, ma basterebbero da soli a definire l’anno. Avengers: Doomsday è il progetto più ambizioso del MCU post-Endgame, un nuovo film corale destinato a riunire molti dei volti più importanti dell’universo Marvel. Le voci sul ritorno di Iron Man in una versione alternativa, legata al Dottor Destino, alimentano da mesi le speculazioni e rendono il film uno degli eventi cinematografici più attesi del decennio.

Accanto a questo kolossal c’è Spider-Man Brand New Day, quarto capitolo dedicato al Peter Parker di Tom Holland. Il titolo parla chiaro, un nuovo inizio, più maturo, più urbano e più connesso alle serie Marvel Television. Dopo gli eventi di No Way Home, il personaggio si muove in un mondo che non lo riconosce più, e proprio da questa solitudine narrativa potrebbe nascere uno degli Spider-Man più interessanti di sempre.

Wonder Man e il nuovo corso delle serie Marvel

Il vero cuore del 2026 Marvel, però, batte su Disney+. Qui si concentra gran parte della strategia di rilancio, a partire da Wonder Man. Presentata al New York Comic Con, la serie con Yahya Abdul-Mateen II è una delle sorprese più interessanti del prossimo anno. Wonder Man sceglie una strada metanarrativa, giocando con il mondo del cinema e dell’intrattenimento, e riportando in scena Trevor Slattery, l’indimenticabile personaggio di Ben Kingsley. Il debutto fissato per il 27 gennaio 2026 segna simbolicamente l’inizio di questa nuova fase Marvel.

X-Men ’97 e l’importanza dell’animazione

L’animazione continua a essere uno dei punti di forza di Marvel, e X-Men ’97 ne è la prova. Dopo il successo della prima stagione, il ritorno dei mutanti nell’estate 2026 rappresenta un momento chiave non solo per i fan storici, ma anche per chi si avvicina ora a questi personaggi. Nonostante le difficoltà produttive, la conferma di una terza stagione rassicura sul futuro del progetto e dimostra quanto Marvel creda in questo filone.

Nello stesso anno tornerà anche Your Friendly Neighborhood Spider-Man, che continua a raccontare una versione alternativa e più adolescenziale dell’Uomo Ragno. L’introduzione di personaggi iconici come Venom, Gwen Stacy e Doctor Octopus promette di arricchire ulteriormente un universo animato sempre più coerente e riconoscibile.

Vision Quest e il ritorno dei temi di WandaVision

Verso la fine del 2026 arriverà Vision Quest, spin-off diretto di WandaVision e collegato anche ad Agatha All Along. Il ritorno di Paul Bettany nei panni del Visione bianco apre scenari affascinanti, soprattutto grazie al coinvolgimento di elementi come Ultron, le intelligenze artificiali Friday ed Edith e una versione adulta di Tommy. La serie sembra voler esplorare identità, memoria e umanità, temi che avevano reso WandaVision una delle produzioni Marvel più apprezzate.

Daredevil: Rinascita, il lato più urbano del MCU

Un altro tassello fondamentale del 2026 sarà la seconda stagione di Daredevil: Rinascita, attesa per marzo. Charlie Cox torna nei panni di Matt Murdock, affiancato da volti amatissimi come Vincent D’Onofrio nel ruolo di Kingpin e Krysten Ritter nei panni di Jessica Jones. Il ritorno di Foggy Nelson, nonostante gli eventi della prima stagione, suggerisce una narrazione meno lineare e più coraggiosa. Daredevil rappresenta il lato più crudo e urbano del MCU, quello che dialoga meglio con storie come The Punisher, anch’esso destinato a tornare in un progetto collegato.

Un 2026 di connessioni e continuità

Ciò che rende il 2026 Marvel davvero interessante è la sensazione di un disegno complessivo finalmente chiaro. Film e serie non sembrano più prodotti isolati, ma capitoli di un’unica storia che si sviluppa su più livelli. Anche il crossover fumettistico Superman/Spider-Man, previsto per celebrare i cinquant’anni dal primo incontro tra Marvel e DC, rafforza l’idea di un anno simbolico, capace di unire passato e futuro dei supereroi.

Il 2026 non sarà solo un anno ricco di contenuti, ma un banco di prova decisivo. Se Marvel riuscirà a mantenere le promesse, potremmo assistere a una vera rinascita dell’universo supereroistico più famoso del mondo.

Fonte: https://www.wired.it/article/wonder-man-x-men-97-novita-marvel-2026

Pulsante per tornare all'inizio