È stato trovato un dinosauro, il Microraptor, con letteralmente il “sorcio in bocca”

Chi si intende di dinosauri saprà senz’altro che trovare i resti di uno di questi con lo stomaco pieno o comunque con tracce della propria dieta ancora integri è quasi impossibile. Ad oggi, secondo le scoperte, risalgono a 20 i ritrovamenti di questo tipo. 21 dopo quello più recente per mano di Hans Larsson della McGill University. Infatti, il Microraptor è stato trovato con una traccia inconfutabile nel suo stomaco della presenza di un mammifero.

Un insolito fossile rivela di più sulla dieta del Microraptor

Il Microraptor era un predatore del paleolitico che si nutriva di pesci, uccelli, lucertole e ora, secondo quanto scoperto, di piccoli mammiferi. La scoperta di un raro fossile rivela che la creatura era un carnivoro generalista nell’antico ecosistema dei dinosauri. Trovare l’ultimo pasto di qualsiasi animale è raro. Quando il professore della McGill University Hans Larsson ha visto un piede di mammifero completo all’interno della gabbia toracica del piccolo dinosauro piumato, è rimasto a bocca aperta. 

Lo studioso ha affermato con stupore:

All’inizio non ci potevo credere. C’era un minuscolo piede di mammifero simile a un roditore lungo circa un centimetro perfettamente conservato all’interno di uno scheletro di Microraptor. Questi reperti sono l’unica prova concreta che abbiamo sul consumo di cibo di questi animali estinti da tempo e sono eccezionalmente rari.

dinosauro mammifero in bocca
(Image credit: Hans Larsson )

Completamente piumato, con ali sia sulle braccia che sulle zampe, questo dinosauro è strettamente correlato all’origine degli uccelli. Il Microraptor aveva all’incirca le dimensioni di un corvo ed era uno dei più piccoli dinosauri esistenti. Il primo esemplare è stato scoperto nei depositi di Liaoning, in Cina, nei primi anni 2000. La scoperta non sembrerebbe poi così rivoluzionaria. Infatti già altri esemplari sono stati trovati con parti pesce, uccelli e lucertole nello stomaco. Questa nuova scoperta aggiunge un piccolo mammifero alla loro dieta, suggerendo che questi dinosauri fossero mangiatori tutt’altro che schizzinosi.

Sapere che non erano “specializzati/affezionati” a nessun alimento particolare è un grosso problema per gli studiosi. Questa potrebbe essere infatti la prima prova dell’esistenza di un “carnivoro generalista” negli ecosistemi dei dinosauri. I predatori generalisti sono importanti stabilizzatori negli ecosistemi odierni, come volpi e corvi, perché possono nutrirsi tra diverse specie abbondanti in natura. Sapere che il Microraptor era un carnivoro generalista offre una nuova prospettiva su come avrebbero potuto funzionare gli ecosistemi ai tempi dei dinosauri e una possibile visione della sopravvivenza di questi piccoli uccelli.

Leggi anche:
Scoperti dei resti fossili risalenti a prima dei dinosauri
Ritrovato fossile unico: un dinosauro che cova sul suo nido
Scoperte nuove ossa di dinosauro: potrebbe essere il più grande di sempre
I Dinosauri: torna su Disney Plus la storica serie tv anni ’90
Dopo 65 milioni di anni, la battaglia dei “Dinosauri Duellanti” si sposta in tribunale

Ti è piaciuto questo articolo? Dicci cosa ne pensi nei commenti qui sotto o esplora altri contenuti dal nostro menù!

Hai una storia da raccontare o un'opinione da condividere? Mandaci il tuo articolo scrivendoci a [email protected].

Vuoi unirti al nostro team e collaborare con noi? Scopri come candidarti alla pagina dedicata: collabora.

Gianluca Cobucci

La sua vita è cambiata quando ha letto una frase di William Edwards Deming: "Senza dati sei solo un'altra persona con un'opinione". Da quel momento ha iniziato a leggere e approfondire perché ha fame di conoscenza. Sa a memoria "Il Silmarillion" e cerca di diventare uno Jedi.
Pulsante per tornare all'inizio