Matthew Scott Hunter è motivato da due grandi passioni: i pavimenti lucidi e Star Wars. Un bel giorno, mentre faceva pulizie nel suo garage, ha trovato un secchio dalla forma vagamente robotica. Un bel po’ di immaginazione ed inventiva più tardi, il secchio ha cominciato a prendere la forma di un droide per le pulizie. E quale miglior droide per aiutarci a tenere la casa ordinata, se non il fedele R2-D2?
R9-D9: l’R2-D2 delle pulizie
Realizzare una replica esatta del fedele amico di C-3PO non è stato possibile utilizzando solo materiali presenti in casa o facilmente reperibili, perciò Matthew ha deciso di creare un robot molto simile, chiamato R9-D9, ispirato al suo beniamino dell’universo di Star Wars, aggiungendo parti e dipingendolo in modo da somigliare il più possibile all’originale.
Il geniale creatore ha spiegato l’intero processo e le componenti del suo droide in un video, facendo vedere come sia relativamente facile trasformare un semplice Roomba e un cestino in un simpatico aiutante astrodroide, che renderà le pulizie molto più facili e divertenti.
In realtà, come spiega Matthew, R9-D9 ha qualche piccolo svantaggio: non può più pulire agilmente sotto i tavoli e i divani, ed è un po’ ingombrante, anche se pesa solo 6kg circa. Ma sono tutti difetti che potremmo perdonare benissimo, pur di avere un droide così adorabile che gira per casa nostra (oltre che ad essere una replica molto fedele della tipologia di robot di R2-D2)!
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