La Mano è sconfitta e i Defenders hanno vinto. Questo è il riassunto di quello che ci aveva lasciato Defenders; una delle organizzazioni più iconiche della Marvel era capitolata e per quanto alcune sue dita siano ancora ben presenti nell’universo delle serie TV Marvel, la vita dei 4 difensori: Danny Rand, Luke Cage, Jessica Jones e Matt Murdock sono completamente cambiate. In questa stagione però non faremo un riassunto del Marvel “Tv Series” Universe, ma andremo a parlare in specifico di una delle serie che ho appena concluso e appena uscite, Iron Fist stagione 2.
La prima stagione di Iron Fist non aveva proprio ammaliato tutti, colpa di un Danny Rand scritto abbastanza male come personaggio e di combattimenti poco stupefacenti come quelli visti nella prima o seconda stagione di Daredevil, e quindi questa seconda stagione del pugno d’acciaio doveva far ricredere tutti, in primis me, persona che adora i film di arti marziali e che è pronta in qualsiasi momento a farsi una maratona di Ip Man. E devo dirlo tranquillamente, questa seconda stagione di Iron Fist ha fatto passi avanti, mi ha fatto saltare dal divano e alla fine del suo 10° episodio mi ha fatto venir voglia di vedere altro e di capire cosa succederà nel futuro di Danny Rand e amici.
Ecco partiamo da questo, gli episodi, o ancora meglio, il numero di episodi. Con questa seconda stagione la Marvel è definitivamente passata da 13 episodi per stagione a 10 e questo ne ha beneficiato molto, la scrittura non è diluita inutilmente, non ci sono momenti morti e i plot twist arrivano molto prima aumentando l’attenzione dello spettatore su cosa accadrà nella serie. Altra cosa apprezzatissima è stata la volontà di mettere almeno 1 combattimento in ogni episodio aumentando così il coefficiente d’azione della serie che quindi diventa quasi totalmente una serie sulle arti marziali, ad aggiungersi a tutto questo, la serie non nasconde scene cruente anzi, mostra violenza soprattutto verso la fine della serie anche abbastanza pesante e aggiunge qualcosa che nelle altre serie Marvel non è stato possibile vedere, i power up!
Ma i personaggi di Iron Fist 2?
Possiamo dire tranquillamente che i personaggi siano scritti tutti bene, l’unico in cui si può vedere una pecca è nel personaggio di Joy, volenterosa di vendicarsi su Ward (suo fratello) e Danny Rand, anche grazie all’aiuto del fratello di Iron Fist e unico superstite di Kunlun, Davos. Proprio Davos è un cattivo secondo me gestito bene, non fenomenale ma nemmeno qualcuno che ci scorderemo dall’oggi al domani, il suo obbiettivo per tutta la seconda stagione sarà quello di recuperare il fist e diventare finalmente la figura per cui è sempre stato cresciuto da bambino, il buon (si far per dire) Davos quindi non perderà tempo e anzi, sfrutterà tutti i modi possibili per entrare in possesso dell’arma più letale delle Serie Tv Marvel, senza troppi giri di parole o perdite di tempo inutili. Davos riceve anche, durante i primi episodi, un grosso numero di flashback, e questo aiuta lo spettatore a capire che cosa l’ha portato e che cosa lo lega a Danny fino all’esplosione del personaggio villain di Davos che diventerà una vera e propria mina vagante, quasi un anti-hero, che però perde la ragione diventando un uomo da fermare a tutti i costi.
Danny in questa serie è messo da parte, molto da parte, ma non è assolutamente un male, il biondo personaggio nella prima serie era mal sopportato dalla maggior parte del pubblico che vedeva in lui un ragazzo molto poco maturo e molto fastidioso. Con un nuovo regista ed una nuova scrittrice il personaggio di Danny Rand è stato completamente riscritto, reso più umile e meno noioso e questo si sente molto e rende sicuramente la serie e il personaggio di Ironfist migliore.
La vera protagonista però di questa serie è assolutamente Colleen Wing, la ragazza ex della Mano riesce a prendersi molto screen time e diventare l’assolutamente protagonista di questa serie, con una maturazione e un plot twist che la influenzerà rendendola uno dei personaggio più belli di questa seconda stagione, ad aiutare ci sarà anche il rapporto con Misty Knight, oramai figura super partes tra le serie e che insieme a Colleen forma un duo sullo schermo molto carismatico e affiatato.
Un applauso lo merita anche Alice Eve nei panni di Mary Walker, un ottima interpretazione che aggiunge un tassello al cast interessantissimo e i personaggi di Ward e Joy con il protagonista interpretato da Tom Pelphrey che è fondamentale come spalla comica.
Tirando le somme, Iron Fist fa un grande passo avanti con questa seconda stagione e merita assolutamente la visione visto l’impegno verso il rendere migliore un personaggio come Danny Rand, gli ultimi 10 minuti dell’ultimo episodio lasciano sicuramente intendere una terza stagione, che dalle premesse messe, potrebbe essere migliore anche di questa seconda. Quindi non solo consiglio la visione per tutti quelli che hanno concluso la prima stagione di Iron Fist, ma la consiglio anche a chi si era fermato con le serie Marvel per il calo di qualità delle ultime, calo che si è manifestato con la seconda stagione di Jessica Jones ma che piano piano sta tornando al livello del primo Daredevil grazie appunto a stagioni come queste. Attendo quindi impazientemente una terza stagione di cui per ora non si sa nulla con prossima tappa la 3° stagione di Daredevil!
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