Avete mai visto delle strane meduse rosse danzare nel cielo notturno durante un temporale? Tranquilli, non si tratta di alieni o UFO, ma di un affascinante fenomeno atmosferico noto come red sprites (in Italia sono stati dipinti, oltre a “meduse”, con termini come folletti rossi, spettri rossi o più accuratamente, fenomeni luminosi transitori). Questi enigmatici lampi di luce rossa si diramano verso l’alto, assumendo forme bizzarre e sinuose. Ma cosa sono esattamente e perché si verificano?
Cosa sono le meduse rosse, il raro fenomeno dei fulmini nube-terra
Gli sprite sono eventi luminosi transitori che si formano in concomitanza con intense scariche di fulmini nube-terra. A differenza dei normali fulmini, però, si spingono ben oltre le nuvole temporalesche, raggiungendo talvolta altezze di 60 miglia. La loro natura effimera e la loro debolezza luminosa li rendono difficili da osservare a occhio nudo, tanto che la prima evidenza fotografica di uno sprite risale solo al 1989.
Paul M. Smith, un fotografo appassionato di fenomeni naturali, si è dedicato anima e corpo alla caccia di questi elusivi eventi luminosi. Trasferitosi in Oklahoma, nel cuore della “Tornado Alley” americana, Smith ha trovato l’ambiente ideale per inseguire gli sprite.
Potrebbe interessarti: Fulmini innescati artificialmente: coi razzi è più divertente (VIDEO)
La loro osservazione richiede una pianificazione meticolosa e molta pazienza: bisogna posizionarsi a distanza di sicurezza dalla tempesta, trovare un punto di osservazione privilegiato e attendere il momento propizio, sperando che le condizioni meteorologiche siano favorevoli.
Come si formano questi spettri rossi?
Ma perché si formano gli sprite? Secondo gli scienziati, questi lampi rossi sono causati dall’eccitazione degli atomi di azoto nell’alta atmosfera, innescata da un’intensa variazione di carica elettrica generata dai fulmini sottostanti.
Quando un fulmine particolarmente potente colpisce il suolo, si verifica una sorta di “blocco” elettrico improvviso degli strati superiori dell’atmosfera, che si manifesta sotto queste curiose forme.
Nonostante le ricerche in corso, molti aspetti della formazione degli sprite rimangono ancora avvolti nel mistero. Questi fenomeni rappresentano una sfida avvincente per i ricercatori e un’opportunità unica per gli appassionati di fotografia naturalistica di catturare immagini spettacolari e contribuire a svelare i segreti del cielo notturno.