Forse direte che sono ossessionato da l’Uomo del Treno in Matrix. Ho già parlato di lui, andando ad eviscerare chi fosse. Ma vedendo per l’ennesima volta i film delle sorelle Wachowski ho pensato a qualcosa di nuovo e “inedito” per me: se il Merovingio e l’Uomo del Treno, che lavora per il primo, non fossero veramente quelli che crediamo? Vi spiego come sono arrivato a questa idea.
La teoria sul Merovingio e l’Uomo del Treno che mi ha tenuto sveglio per due notti
In “Matrix Revolutions“, l’Uomo del Treno emerge come una figura misteriosa, un esule che opera per conto del Merovingio. Questo personaggio si distingue per la sua capacità di mettere fuori combattimento Neo con un solo colpo, un’abilità sorprendente per un subordinato. Questo ha sollevato interrogativi sulla sua vera natura e potere.
Lui è colui che controlla un limbo, ovvero Mobil Ave, e rappresenta tutte le catene che ci legano allo stato illusorio della realtà. Tutto questo, come si evince dalla teoria della caverna di Platone, ci impedisce di vedere la verità. Ma ora vi dico quello che penso.
La presenza dell’Uomo del Treno in un mondo tra mondi suggerisce una profonda conoscenza delle dinamiche di Matrix (ovvero il mondo reale). Io credo che sia probabile che lui provenga da una versione precedente di Matrix. Questo l’ho capito andando a vedere dei pezzi del film e di “Enter the Matrix“, l’iconico gioco per PC che mi ha segnato a vita. C’è un pezzo, che vi riporto sotto, dove l’Uomo parla con Niobe all’interno della stazione:
Ho pensato che potesse provenire da una versione precedente di Matrix poiché dice a Niobe:
Settantadue ore […] è esattamente quanto è durata Zion l’ultima volta […]
Solo una persona presente nella quinta versione di Zion può sapere in quanto tempo è caduta. Questo perché ai tempi della narrazione dei film sappiamo che siamo nella sesta versione. Questa intuizione mi ha portato a riflettere sulla possibile presenza fisica dell’uomo nel mondo reale, un’idea supportata dalla sua abilità di muoversi liberamente tra Matrix e il mondo esterno.
La sua capacità di creare simulazioni, un’abilità tipicamente riservata all’Architetto, solleva la domanda: potrebbe l’Uomo del Treno essere un predecessore dell’Architetto stesso? Un programma che, prima di diventare un esule, era incaricato di costruire e gestire versioni di Matrix.
Anche il Merovingio, con le sue manipolazioni del codice e la capacità di influenzare la realtà di Matrix, potrebbe essere stato una figura chiave in un passato remoto del mondo dei film. Il suo odio verso l’Oracolo e il suo passato oscuro suggeriscono un’origine più complessa di quanto si possa pensare.
La teoria che il l’Uomo del Treno possa essere stato il creatore di una versione beta di Matrix, e che il Merovingio fosse responsabile della gestione degli esseri umani tramite la causalità, apre nuove prospettive sulla storia di Matrix. Questi due personaggi, un tempo figure di spicco, potrebbero essere stati sostituiti dall’Architetto e dall’Oracolo, diventando così i primi esuli della storia di Matrix.
Perché l’Uomo del Treno potrebbe essere l’Architetto
Nel precedente editoriale ho parlato di quello che rappresenta l’Uomo del Treno ma non di quello che effettivamente è. Ho una teoria secondo la quale lui era l’Architetto di una simulazione precedente. Curiosamente, questo potrebbe essere la chiave per capire come il Merovingio sia sopravvissuto per così tanto tempo. In effetti, nell’ultimo film “Matrix: Resurrections” vediamo come il Merovingio sia ancora vivo, per quanto vecchio e trasandato.
Ma ora arriva la bomba, attenti a quello che leggete.
Il Merovingio, un personaggio che prima aveva molto potere, ora appare come un senzatetto. Ciò suggerisce che l’Uomo del Treno aveva un potere molto maggiore di quanto pensato inizialmente. Entrambi i personaggi si occupavano del trasporto di programmi esiliati e dovevano nascondersi costantemente.
Il Merovingio ha perso il suo potere e status, e sembra che lo stesso sia successo all’Uomo del Treno. Ora, il primo utilizza portali a bassa frequenza per muoversi (lo vediamo in Resurrections), cosa che suggerisce che potrebbe aver preso il ruolo del Uomo del Treno. Non è chiaro cosa sia successo effettivamente al Uomo del Treno, ma è probabile che non sia più coinvolto negli schemi del suo vecchio capo.
Nonostante tutto, il Merovingio è sopravvissuto alla Guerra Civile delle Macchine, probabilmente nascondendosi nel non-luogo luogo chiamato Mobile Ave, il rifugio sicuro dove abbiamo incontrato il traghettatore la prima volta e dove Neo è rimasto intrappolato dopo aver usato i suoi poteri nel mondo reale. Potrebbe aver trascorso molto tempo lì, aspettando che la situazione migliorasse, perdendo gradualmente la sua sanità mentale.
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