A volte il problema della sostenibilità ci porta a evitare di acquistare prodotti che non sono ecologici, ridurre gli sprechi, o cambiare il proprio stile di vita.
In realtà, esistono diversi modi attraverso i quali possiamo raggiungere uno stile di vita più sostenibile.
Se si vuole contribuire all’ambiente migliorando le proprie misure di sostenibilità all’interno dell’industria della cannabis, qui presentiamo tutte le informazioni utili sulle diverse iniziative ecologiche da applicare prendendo in considerazione importanti realtà di aziende come CBDMania, tra i principali brand di riferimento nella vendita di cannabis light in Italia.
Che cos’è la “sostenibilità”?
La sostenibilità si concentra sul soddisfare i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni. Il concetto di sostenibilità si compone di tre pilastri: economico, ambientale e sociale.
Oggi, sempre più aziende si impegnano pubblicamente per la sostenibilità attraverso azioni incentrate sulla coltivazione biologica. Questo permette di ridurre gli impatti negativi verso l’ambiente con meno sprechi, aumentando investimenti verso energie rinnovabili e sostenendo organizzazioni che lavorano per un futuro rivolto in questa direzione.
I rifiuti nel settore della cannabis
Nel settore della cannabis, ormai sempre più competitivo, ogni azienda vuole distinguersi con i propri prodotti e i coltivatori sono costantemente in corsa per produrre nuove varietà di altissima qualità.
Sebbene questa concorrenza all’interno del mercato della cannabis sia vantaggiosa per i consumatori, la velocità con cui i nuovi prodotti vengono immessi nel mercato ha anche creato un serio problema per quanto riguarda i rifiuti, che molto probabilmente continuerà a crescere in futuro.
Come si può minimizzare questo enorme problema? Quali sono le possibili soluzioni? In questa parte dell’articolo parleremo di alcune soluzioni per una maggiore salvaguardia dell’ambiente naturale.
4 modi per essere veramente green: l’esempio di CBDmania
Mentre alcune industrie continuano a impegnarsi in pratiche non sostenibili, l’industria relativamente giovane della cannabis ha già iniziato a mettere in pratica diversi modi per migliorare la sostenibilità e ridurre i suoi rifiuti e l’impronta di carbonio.
Questi sono solo alcuni dei modi in cui le aziende stanno implementando per ridurre gli sprechi, affrontare il cambiamento climatico e migliorare la sostenibilità della cannabis.
Tra i principali leader del mercato della cannabis in Italia che stanno affrontando fortemente questo cambiamento troviamo CBDmania, che concentra la sua produzione attraverso una coltivazione biologica, senza l’uso di fertilizzanti e pesticidi.
Oltre alla fase di produzione, l’impegno per una migliore sostenibilità si concentra anche sugli imballaggi sostenibili realizzati con materiale riciclato.
Contenuto riciclati
Gli imballaggi in plastica stanno invadendo il pianeta, creando quello che potrebbe essere un impatto irreversibile sia sull’ambiente che sulla salute umana. Gli imballaggi in plastica monouso vengono raramente riutilizzati o riciclati.
Stiamo parlando dell’economia circolare, in cui gli imballaggi vengono realizzati non da materie prime nuove di zecca create da zero, ma da materiali di riciclo, restituendo loro una seconda vita. Quindi, contenitori riciclabili che aiutano a mantenere la purezza del prodotto senza danneggiare l’ambiente.
Agricoltura rigenerativa
L’agricoltura commerciale e le pratiche agricole possono essere dure per l’ambiente, privando il suolo dei suoi nutrienti naturali, riducendo la ritenzione idrica, distruggendo gli ecosistemi e infine inibendo la crescita delle piante dopo anni di agricoltura rapida e forzata.
L’agricoltura rigenerativa si concentra sul mantenimento e sul miglioramento della qualità del suolo, della biodiversità e dei raccolti attraverso metodi di semina e raccolta sostenibili.
Dopo un raccolto, gli agricoltori commerciali sono costretti a ricostruire e riparare il terreno che hanno danneggiato con fertilizzanti artificiali e prodotti chimici.
Mentre nell’agricoltura rigenerativa (in cui vengono utilizzanti preparati biologici per fertilizzare e nutrire il suolo), ogni parte del processo aiuta a prevenire la perdita di nutrienti, aumentando la capacità naturale del suolo di sostenere la vita delle piante rafforzandone la rete, riducendo così la necessità di utilizzare sostanze chimiche artificiali.
Utilizzo di prodotti organici
Oltre all’agricoltura rigenerativa e all’uso di imballaggi sostenibili, le aziende di cannabis hanno altri modi per partecipare alla sostenibilità ambientale, come coltivare all’aperto per sfruttare l’energia naturale del sole, nonché utilizzare altre fonti di energia alternativa come l’energia solare per ridurre emissioni di carbonio e costi operativi, e anche il riciclaggio della canapa per la creazione di Hempcrete, che è un materiale sostenibile da costruzione simile al cemento ottenuto da piante di canapa e cannabis che sono già state raccolte.
Ciò che rende una pianta di marijuana diversa dalle altre è il modo in cui viene coltivata. È importante che il prodotto venga realizzato con sostanze naturali e che non comportino rischi per la salute.
La cannabis che viene prodotta attraverso la coltivazione biologica viene lasciata a se stessa e quindi il sapore e l’aroma sono ottimizzati.
La cannabis biologica produce la quantità perfetta di terpeni, terpenoidi e cannabinoidi: le combinazioni aromatiche che danno alla cannabis il suo odore caratteristico. La cannabis deve il suo aroma dolce o agrumato alle dozzine di questi composti presenti nei suoi steli e foglie.
In poche parole, più terpenoidi e terpeni ci sono, migliore sarà l’odore della marijuana e più saporito sarà il prodotto finale. Queste sono le ragioni principali per cui grandi brand del mercato della cannabis light come CBDmania, utilizzano la coltivazione biologica e la promuovono.
Sostenere le imprese verdi
Infine, quale modo migliore per essere sostenibili e contribuire alla riduzione dell’impronta di carbonio se non sostenere le aziende verdi, in questo caso i coltivatori di cannabis, che implementano tutte queste misure a favore dell’ambiente?
Se si nota che un’azienda è caratterizzata da buone pratiche ecologiche, non esitare a sostenerla.
Considerazioni finali
Come visto in questo articolo, la sostenibilità è molto importante per contribuire alla corretta conservazione dell’ambiente riducendo i nostri rifiuti e la nostra impronta di carbonio in generale, sia come individui che come industrie.
Ed è proprio grazie alle aziende che danno l’esempio che molti coltivatori e commercianti di cannabis hanno iniziato ad adottare pratiche più sostenibili, pertanto ognuno di noi può contribuire alla sostenibilità sostenendo e preferendo queste aziende.
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