Che certa musica abbia un potere soporifero è assodato. Tuttavia, ci sono determinati generi che permettono un boost di energia, nonché una produttività maggiore. Ricordo un allevatore di mucche amico di famiglia che, per aumentare la qualità del latte prodotto dalla sua mandria faceva ascoltare musica classica durante la fase di mungitura. Questo, per lui, avrebbe calmato le bestie portando ad un boost delle prestazioni. Una cosa simile succede anche ai gatti. Vediamo come.
La scienza lo conferma: anche i gatti hanno una musica preferita che permette di calmarli. I livelli di stress diminuiscono con una musica specifica
Uno studio pubblicato nel numero di questo mese del Journal of Feline Medicine and Surgery (JFMS) ha dimostrato che la riproduzione di musica specifica per il gatto può aiutare a calmarlo. L’esperimento, che ha preso come campione diversi gatti, ha dimostrato infine che durante una visita dal veterinario, il gatto può evitare di graffiare all’impazzata e rimanere tranquillo sul lettino del medico. Come? Utilizzando una musica specifica. I benefici della musica come tranquillante sono stati studiati anche sugli umani tempo addietro e, come speravamo, gli stessi effetti sono sortiti anche negli animali.
Una ricerca pubblicata in precedenza sempre su JFMS dimostrava che i gatti in anestesia generale rimangono fisiologicamente reattivi alla musica; inoltre, sembrano essere in uno stato più rilassato quando ascoltano musica classica, rispetto al pop e all’heavy metal. In questo ultimo studio, i ricercatori della Louisiana State University hanno fatto un ulteriore passo avanti nell’analisi dell’impatto di diversi tipi di musica.
I brani musicali che sono considerati piacevoli all’orecchio umano hanno spesso un battito simile alla frequenza cardiaca a riposo umana e contengono frequenze della gamma vocale umana. Questo principio è stato esteso alla musica specifica per i gatti, che è composta da versi basati su vocalizzazioni feline, come suoni di fusa e suzione, nonché frequenze simili alla gamma vocale felina, che è di due ottave più alta di quella umana.
Insomma: è stata composta una musica dedicata ai gatti al fine di calmarli. L’esperimento ha visto come soggetti 20 gatti i quali hanno ascoltato per 20 minuti diversi tipi di musica. Come ci si aspetterebbe, quelli che hanno ascoltato la musica felina sono risultati più mansueti.
Leggi anche:
Perché gli antichi egizi adoravano i gatti? Ecco i motivi
Su questo sito ci sono foto di gatti inesistenti
Gatti arancioni sulla spiaggia: la misteriosa e periodica invasione dei Garfield in Francia
Scoperto nuovo disegno tra le Linee di Nazca, gli archeologi trovano un enorme gatto
Come interpretare i 3 comportamenti più comuni del gatto
Miyo, un amore felino: un nuovo anime Netflix su amore, magia e… Gatti! (TRAILER)
Ti è piaciuto questo articolo? Dicci cosa ne pensi nei commenti qui sotto o esplora altri contenuti dal nostro menù!
Hai una storia da raccontare o un'opinione da condividere? Mandaci il tuo articolo scrivendoci a [email protected].
Vuoi unirti al nostro team e collaborare con noi? Scopri come candidarti alla pagina dedicata: collabora.