Crash Team Racing non fu semplicemente un videogame di corse con i go kart, ma fu uno dei titoli più amati dell’intera saga di Crash Bandicoot. Ancora oggi – nella sua prima versione Playstation – è tanto apprezzato da permettere l’organizzazione di tornei ed eventi a tema.
Crash ritorna in un nuovo remake – dopo l’N-Sane Trilogy – attesissimo dal pubblico di tutte le età; Noi siamo riusciti ad avere una copia in anteprima per la recensione e ci siamo “sacrificati” provandolo per voi durante la notte del suo rilascio.
CRASH TEAM RACING: UN TUFFO NEL PASSATO
Partiamo dicendo che – come successo per Crash N-Sane Trilogy e Spyro the Dragon – questo è un remake degno del suo nome. E’ stato preso il vecchio gioco e ricostruito da zero.
Piste, texture dei personaggi, video, ogni cosa è stata ricostruita da zero e non rimasterizzata, per regalare ai videogiocatori la vecchia esperienza di gioco con un nuovo motore grafico. Inutile dire che per quanto riguarda l’effetto nostalgia, Beenox ed Activision hanno fatto centro… Per quanto riguarda i contenuti completamente originali, beh… C’è da aspettare il rilascio della inedita modalità Grand Prix che introdurrà nuove piste e nuovi personaggi – periodicamente e gratuitamente. Ne sono stati già annunciati 3 e non vediamo l’ora di provarli dal 3 Luglio, data in cui saranno disponibili al pubblico.
Ma andiamo per gradi e scopriamo cosa ha da offrire il titolo, tra features e caratteristiche, all’attivo dell’uscita.
Crash Team Racing Nitro-Fueled offre la stessa esperienza di gioco del capitolo che – soprattutto quelli della mia generazione – abbiamo imparato ad amare, cercando di aggiungere qualche chicca in più ispirata alla serie di Mario Kart. Proprio come per il gioco di casa Nintendo, anche qui è possibile personalizzare i Kart modificando telai, gomme, colori e persino le skin dei personaggi… Ma al contrario di Mario Kart, questo non influisce sulle prestazioni dei personaggi che rimangono fisse a prescindere dalla personalizzazione.
Ammetto che questa è una piccola delusione, ma del resto il gioco è un Remake e come per Resident Evil 2 Remake, in cui non hanno implementate le schivate, ce lo siamo fatti andare bene.
IL GIOCO
Il primo Crash Team Racing era una vera “killer application” in multiplayer perché regalava un’esperienza di gioco superiore persino a quella del Mario Kart dell’epoca; Il single player era invece abbastanza noioso. Nonostante la modalità storia ci proiettava in una mappa “open-world” con vari tracciati e collezionabili da conquistare, l’IA lasciava molto a desiderare nelle corse.
In questo Remake l’esperienza del Singleplayer è migliorata moltissimo, un po’ grazie al comparto On-line, un po’ per l’IA nemica. A difficoltà normale – se si affrontano le gare con svogliatezza – agguantare la vittoria risulterà più ostico del normale; inoltre raggiungere la prima posizione, rende i giocatori bersagli di tutti i concorrenti.
La CPU nemica percorrerà la pista prendendo bene le curve, lasciando casse di TNT e boccette di Nitro nei punti più percorsi e commetterà pochissimi errori. La cosa che più ho apprezzato è che riesce a gestire bene le derapate.
Come in Mario Kart 8 – ed il gioco di corsa di Sonic – anche qui le derapate saranno fondamentali per vincere le gare. Purtroppo però saper derapare non basterà, per sfruttarla al meglio saremo costretti a riutilizzare il tasto del salto nel climax della derapata per avviare un piccolo turbo – potenziabile tre volte – che ci regalerà un ottimo sprint. Inutile dire che la IA ne utilizza almeno due di fila alla perfezione e se sbagliate il momento del turbo finirete fuori pista.
Sotto il comparto tecnico, il gioco non mostra nulla di nuovo (come non offre “al momento” nuove piste e nuovi personaggi), ma regala lo stesso un mare di divertimento… Soprattutto in multiplayer.
CONCLUSIONE FINALE
Dato il prezzo non esoso, questo titolo si dimostra un ottimo acquisto. Sia per i nostalgici, sia per chi vuole giocare un “pezzo di storia”, è consigliato l’acquisto.
L’esperienza di gioco è divertente ed impegnativa ed anche se non raggiunge al momento il livello di Mario Kart 8 Deluxe nutro la speranza che in futuro, con DLC ed aggiornamenti, inseriranno qualcosa di nuovo pre accrescere – come da promesse – l’esperienza di gioco.
Molto divertente su PS4 ed Xbox One ma io consiglio l’acquisto su Switch: Giocarlo in modalità portatile – in bagno o nel letto – è tutta un’altra esperienza di gioco.
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